Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] fiducioso (per via di una concezione meccanicistica ed evoluzionistica del marxismo allora in auge) che la concentrazione , Lo Stato fascista, Bologna 2010.
Bibliografia
T. Ascarelli, Teoria della concorrenza e dei beni immateriali, Milano 1956.
G. ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Cosmologia
Norris S. Hetherington
Cosmologia
Il Settecento è il 'secolo dei Lumi', durante il quale l'uso critico della ragione inizia a [...] quali dopo la morte dell'autore, avvenuta nel 1827. Secondo questa teoria, il Sole sarebbe stato in origine un fluido caldo, diffuso al la cosmogonia di Laplace anticipi le considerazioni evoluzionistiche del XIX secolo. In entrambe le posizioni ...
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L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] ‒ espressione, la prima, coniata da Herbert Spencer (1820-1903) per designare la teoria darwiniana inserendola in una ancor più vasta concezione evoluzionistica del Cosmo e della società, dalle implicazioni controverse per qualsiasi riflessione sulle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] un proprio sistema, la cosiddetta 'monadologia evoluzionistica', ispirata alla filosofia di Gottfried Wilhelm di Luzin: "So che è un bravo specialista nel suo campo (la teoria degli insiemi e tutte le sciocchezze di Cantor e Lebesgue a essa legate), ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] di vista; essa comprende la ‛tassonomia', che è la teoria e la pratica della classificazione degli organismi.
La parola . Oggi esso è respinto, non solo perché la biologia evoluzionistica ha dimostrato l'esistenza di transizioni fra le specie, ma ...
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Croce e il concetto di progresso
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Benedetto Croce costituisce una delle poche testimonianze a favore di un’interpretazione positiva dell’idea di progresso durante [...] sviluppa realizzando la propria finalità immanente, in un’identità tra teoria e prassi. In Croce, quindi, il progresso non ha alcuna inclinazione deterministica o evoluzionistica e, inoltre, non consiste solo nel perfezionamento di rigorosi concetti ...
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Orientamenti dell’etica
Eugenio Lecaldano
Le problematiche principali
La comprensione della natura dell’etica agli inizi del 21° sec., come del resto nelle epoche precedenti, è fortemente dipendente [...] olandese Frans de Waal ha delineato un approccio evoluzionistico alla morale che contesta questa genealogia razionalistica (tale di una concezione del soggetto morale come quella inclusa nella ‘teoria della patina’ avanzata già alla fine del 19° sec. ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] , mentre l'uniformismo di Hutton, con la sua teoria ciclica della dinamica terrestre, non si rivelò altrettanto proficuo impronte appartenevano a dinosauri bipedi.
La paleontologia evoluzionistica
Secondo il parere della maggioranza dei naturalisti ...
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Incesto
Robin Fox
Definizione: tabù ed evitazione
L'Oxford English dictionary definisce l'incesto come "rapporto carnale tra congiunti prossimi". Tale definizione, al pari di molte altre analoghe, lascia [...] è la variazione, dovremmo supporre una tendenza evoluzionistica all'esoincrocio, dato che l'inincrocio riduce sistematicamente sono il padre e le figlie.Nel tentativo di conciliare le due teorie, Fox (v., 1962 e 1980) ha proposto di riferirle a ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] suoi esami ad altri 181 casi, costruendo la sua teoria dell'anomalia cranica del criminale, varietà infelice di uomo e acritica confusione delle linee teoriche di impostazione evoluzionistica con la patologia in Studi sui segni professionali dei ...
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evoluzionistico
evoluzionìstico agg. [der. di evoluzionismo] (pl. m. -ci). – Attinente alla teoria dell’evoluzione, fondato sull’evoluzionismo: le concezioni e. di H. Spencer e di R. Ardigò; un’interpretazione e. dell’universo; ricadono nel...
ologenesi
ologèneṡi s. f. [comp. di olo- e -genesi]. – Teoria evoluzionistica di tipo finalistico, secondo cui l’evoluzione degli organismi sarebbe avvenuta per processi interni e preordinati, a partire dagli organismi più semplici; secondo...