AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] tentativo di stabilire i fondamenti di una morale formale e autonoma, pur sforzandosi di superare il ), Roma 1919; prefazione a G. Berkeley, Saggio di una nuova teoria della visione,Lanciano 1920; Una battaglia liberale,Torino 1924; La democrazia dopo ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] di giuspubblicisti degli anni Trenta per la teoria generale e la dottrina dello Stato, costituisce fenomeno giuridico può essere regolato al di là della legge in senso formale. Se si prendono in esame i saggi sulla nazione e sulla rappresentanza ...
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THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] assolvere alle esigenze del tempo, coniugando l’eleganza formale della linea retta alla praticità dell’indumento realizzato con corsi di Jay Hambidge sulla simmetria dinamica e quelli sulla teoria del disegno puro tenuti da Denman Waldo Ross, già ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] le regole dello scambio in condizioni di parità formale (cfr. L'indirizzo teorico nella scienza finatiziaria, Li Calzi, Padova 1960, pp. 155-215 passim;M. Fasiani, La teoria della finanza pubblica in Italia, in Il pensiero econ. ital. (1850-1950 ...
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TEMANZA, Tommaso
Elena Granuzzo
Nacque a Venezia il 9 marzo 1705 da Antonio e da Adriana Scalfarotto. Il padre esercitava la professione di «tagliapiera» e di «proto» presso il magistrato delle Acque [...] al Pantheon. Oltre a questa recupero formale, Temanza volle innalzare un’architettura «vaga Conte - A.M. Monaco, Galatina 2008, pp. 109-128; Ead., Riflessioni sulla teoria architettonica di T. T., a partire da un nucleo di lettere inedite, in Annali ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] di Scheler e sosteneva che l'etica ha un carattere formale che si cristallizza di volta in volta, storicamente, in ), il L. sosteneva che in Marx andava trovata una teoria scientifica della trasformazione sociale e non già una filosofia umanistica ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] sua importante opera di argomento linguistico-filologico, la Teoria e prospetto ossia Dizionario critico de’ verbi italiani coniugati la morte di Pio VII, non si ebbe la formale e pubblica dichiarazione in una congregazione «coram Sanctissimo». Il ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] incaricato di procedere ad un'inchiesta per verificare il formale rispetto del privilegio papale. Non vi sono dubbi dei disciplinati, non fa alcun cenno a possibili legami con le teorie gioachimite, se ne deve dedurre che l'attesa gioachimita del 1260 ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] di pensiero. Nel contempo, I principi di una teoria della ragione riprendono il tema del rapporto tra filosoficità e cultura, essa indica, secondo il B., anche un piano ideale-formale di pura autonomia che va intesa come "ragione", la quale, ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] [1910], 2 [estratto: Berlin-Leipzig 1910]; La forza formale della legge, Pisa 1911, pp. 87-102; Il [1921], 1-2, pp. 3-24), ed in La Città del Vaticanonella teoria generale dello Stato, Padova 1930; costituente, Costituzione, voci in Enc. Italiana (XI ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...