spin
spin 〈spin〉 [s.ingl. "rotazione", usato in it. come s.m. invar.] [FSN] [MCQ] Attributo delle particelle elementari e dei sistemi quantistici in generale, multiplo intero o semintero della costante [...] nucleone); lo s. isotopico ha una stretta analogia formale con lo s. ordinario, potendo essere considerato come connessione e statistica. È dimostrato, sotto ipotesi molto generali, nella teoria quantistica dei campi. ◆ [FSD] Transizione di s.-flop: ...
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algebra
àlgebra [Lat. algebra, der. dell'arabo al-giabr propr. "restaurazione", e quindi "riduzione" (dapprima nel signif. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in [...] o più insiemi da un punto esclusivamente formale, prescindendo dalla natura degli elementi stessi ◆ [FSN] A. delle cariche, della densità di carica, delle correnti: v. corrente nella teoria dei campi: I 794 e. ◆ [ALG] A. delle forme esterne su V: v. ...
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linguaggio
linguàggio [Der. di lingua] [LSF] Il mezzo con cui gli uomini si scambiano reciprocamente informazioni; tale scambio, i cui veicoli (vocaboli) sono simboli di significato noto agli interlocutori, [...] . base dei dati: I 343 a. ◆ [ELT] [INF] L. logici: quelli, detti anche l. formali o formalizzati, che nella logica matematica sono alla base delle varie teorie logiche; sono costruiti a partire da un ben definito alfabeto, che è costituito da simboli ...
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teorema
teorèma [Der. del lat. theorema, dal gr. theórema "ricerca, meditazione"] [FAF] (a) Nelle scienze deduttive (tipic., nella matematica), ogni enunciato che può essere dedotto logicamente dagli [...] alcuni o con altri enunciati. (b) In un sistema formale, l'ultima formula di una dimostrazione (detta anche enunciato a una delle regole di inferenza. ◆ [MCQ] T. asintotico: v. campi, teoria quantistica dei: I 478 d. ◆ [FSN] T. CPT: → CPT. ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] semplificata, in cui la semplificazione attiene a un elemento formale della decisione, ossia la motivazione.
Tra i riti il p. decisionale scientificamente, per mezzo della teoria delle decisioni e della ricerca operativa, mediante definizione ...
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Diritto
E. di potere
Definizione. - Vizio di legittimità degli atti amministrativi discrezionali che determina l’annullamento degli stessi. L’e. di potere è nozione complessa, frutto di un lungo percorso [...] non scritti dalla discrezionalità amministrativa». Entrambe le teorie riconducono il vizio al non corretto esercizio del ’atto alle disposizioni di legge o di regolamento (controllo formale di legalità) o la corrispondenza a criteri o principi ...
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Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] anche attraverso il canone policleteo, un’idea di equilibrio formale perfetto per la rappresentazione della figura umana. L’età Marx, che per la sua analisi dello sfruttamento partì dalla teoria del valore di Ricardo. Fu Marx a coniare l’espressione ...
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Matematica e fisica
Rappresentazione (o trasformazione) c. Corrispondenza (detta pure isogona) biunivoca e bicontinua tra i punti di due piani tale che coppie di curve corrispondenti si taglino sotto [...] di campo invarianti per trasformazioni c. ha una grande importanza nelle teorie unificate con la gravità.
Invarianza c. Proprietà formale di invarianza di alcune teorie fisiche sotto le trasformazioni conformi. Riveste un ruolo importante nella ...
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MODELLI, Teoria dei (App. III, 11, p. 139)
Giulio Supino
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
In questi ultimi 15 anni (1960-75) la t. dei m. si è sviluppata secondo due ordini di idee del tutto opposti. [...] sopra, è quella parte della logica matematica che studia le relazioni tra insiemi di espressioni di un linguaggio formale (teorie formalizzate) e insiemi di strutture in cui quelle espressioni sono valide. Nella presente esposizione ci si limita a ...
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Solidi, meccanica dei
Paolo Podio-Guidugli
La m. dei s. è una disciplina completamente formalizzata dal punto di vista matematico e dotata di una struttura deduttiva rigorosa che ne consente la formulazione [...] (o teorie) essa diventerà quando, aggiornandosi e ampliandosi, dovrà trovare applicazione in ambiti del tutto nuovi.
Un esempio significativo della relazione tra cognizione intuitiva e nozione formale corrispondente è fornito dall'idea stessa di ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...