Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] di principio non risultare del tutto intrattabili sul piano della ricostruzione formale. Cionondimeno, essi pongono vincoli non trascurabili all'elaborazione di teorie e modelli volti a conseguire un'autentica comprensione del funzionamento della ...
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SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Gianni Statera
Le origini. - Le origini di quel settore specialistico dell'analisi sociologica che si dice s. della c. si delineano, nel Novecento, nella seconda metà [...] 1979) individuando definite e univoche correlazioni fra i caratteri formali e sostanziali degli slogan coniati annualmente in occasione della grado di fornire elementi empirici a sostegno di teorie a elevato livello d'astrazione sugli effetti dei ...
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Indigenismo
Antonino Colajanni
La particolare composizione etnica e la stratificazione sociale formatesi nell'America Latina durante i cinque secoli trascorsi a partire dalla Conquista, hanno generato [...] società più ampia della quale, spesso solo formalmente, facevano parte. Il riconoscimento del problema indigenistas y movimientos indios, México 1983.
L'utopia selvaggia. Teoria e prassi della liberazione indigena in America Latina, a cura di ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] omologie) di struttura e di sviluppo fra l'universo formale dell'opera d'arte e l'universo mentale di . Attorno a questi due studiosi marxisti, in sostegno o contro le loro teorie, e con influssi che portano da Lukács a Freud, da Goldmann a Williams ...
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Sondaggio
Renato Mannheimer
Il crescente ruolo dei sondaggi nella politica italiana
I s. e, in generale, le ricerche sulle opinioni e sui comportamenti dei cittadini hanno da sempre ricoperto un ruolo [...] . Si tratta, tuttavia, di norme di carattere più formale che sostanziale, per di più sprovviste di un'adeguata tecniche, 4 voll., Bologna 2003.
G. Grossi, L'opinione pubblica. Teoria del campo demoscopico, Roma-Bari 2004.
P. Natale, Il sondaggio, ...
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SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
Renato Treves
Con l'espressione s. del d. o con quella analoga di sociologia giuridica s'indica una disciplina di formazione relativamente recente, anche se per il suo oggetto, [...] professione che ricevono una formazione letteraria e logica formale".
Va qui ricordato, infine, che di A social structural perspective, a cura di W. Evan, New York 1980; La teoria funzionale del diritto, a cura di A. Giasanti e V. Pocar, Milano 1981. ...
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MICHELS, Roberto
Franco FERRAROTTI
Sociologo, nato a Colonia il 9 gennaio 1876, morto a Roma il 3 maggio 1936. Studiò presso le univ. di Parigi, Monaco, Lipsia, Halle, Torino; insegnò dal 1903 al 1905 [...] e un contributo notevole verso una sociologia dell'organizzazione formale, in senso proprio. Nelle copiose analisi del M , Torino 1919; Corso di sociologia politica, Milano 1927; La teoria di Carlo Marx sulla miseria crescente e le sue origini, Torino ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] sola verità possibile. Ci troviamo dunque non in presenza di una teoria estetica nuova ma di una tecnica di propaganda (v. Ellul, quindi a un'ortodossia che non è più esteriore e formale. Ora, questo processo coincide con quanto dicevamo a proposito ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] , vale a dire le regole del giuoco, il quadro formale di un linguaggio, non gli atti linguistici dei diversi soggetti si sarà d'accordo nel riconoscere che, né sul piano della teoria nè su quello del lavoro concreto di decifrazione, la situazione è ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] vita a un Comune ed escludere, di conseguenza, ogni generalizzazione della teoria, formulata da Baldo, per la quale il popolo era di regimi signorili. Il fenomeno trovò a Venezia una definizione formale: la Serrata del Maggior Consiglio del 1297 e i ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...