(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] era sufficiente. A. Einstein, con la teoria della relatività generale (RG) del 1915, aveva mostrato che costituiscono uno strumento di grande importanza per lo studio deisistemi extragalattici.
Un'altra conseguenza della lente gravitazionale per ...
Leggi Tutto
Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] questo modo è stata provata la teoria che prevedeva l'esistenza di nanotubi la lettura dell'informazione, mentre in generale, affinché varie componenti possano comunicare tra delle proposte nel campo deisistemi integrati a dimensione molecolare è ...
Leggi Tutto
PARETO, Vilfredo
Luigi Amoroso
Nato a Parigi il 15 luglio 1848, dove il padre Raffaele, vecchio patrizio genovese, mazziniano, viveva esule, morto a Céligny (cantone di Ginevra) il 20 agosto 1923. Passò [...] Walras e costituirono poi la sua teoriagenerale dell'equilibrio economico. L'ostilità la più feconda. Per essa il numero dei redditieri in ogni collettività e in ogni che nella costruzione paretiana viene sistemato tra le dottrine che teorizzano ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 407; IV, I, p. 281)
Nell'ultimo decennio, si sono andate precisando sempre meglio le caratteristiche della b., come disciplina scientifica che, da un lato, si distingue per problemi e per [...] comportamento deisistemi macroscopici. Oppure, possono essere sistemi quantici, che, a partire da condizioni iniziali assegnate, hanno diverse possibilità evolutive alternative. In questo caso, le leggi generali che stanno a fondamento della teoria ...
Leggi Tutto
OPERATIVA, RICERCA (App. III, 11, p. 315)
Aldo Ruscitti
Gli sviluppi recenti della r. o. possono, ai fini di una loro sintetica comprensione (e sia pure correndo il rischio di semplificazioni arbitrarie) [...] il tempo dell'azione finale (la 9): più in generale sarà opportuno far intervenire e valutare la variabilità di questo e unità o un sistema in avaria, sorge il problema di creare dei modelli (spesso attingendo alla teoriadei processi stocastici, ...
Leggi Tutto
Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] egiziana śṣm-n-f, quindi "udito (è) a lui"; ma contro tale teoria sta il fatto che la particella n si stacca dal suo complemento: śṣm-n deigenerali, e ripete il potere dalla fiducia di questi, senza alcuna continuità dinastica. Questo sistema ...
Leggi Tutto
Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] generalmente attrezzati per l'acquisto all'ingrosso dei prodotti direttamente dal fabbricante, ed usano per lo più sistemi essere inferiori ai prezzi per scadenze più vicine.
Se in teoria il commercio a termine, collegato con il commercio in ...
Leggi Tutto
In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] pubbliche, l'Azienda generaledei petrolî, l'Istituto teoria matematica di questi sistemi finanziarî è stata svolta in Germania dal Bortkiewicz e in Italia dal Cantelli.
L'assicurazione sociale differisce da quella privata anche per la natura dei ...
Leggi Tutto
Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] dei decimali.
Per la classificazione dei soggetti, nella divisione interna delle classi, si segue in generale l'ordine seguente: 1. Forma (dizionarî o periodici, ecc.); 2. Teoria per i lettori e i disegnatori.
Sistemi di trasmissione e di trasporto. - ...
Leggi Tutto
FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] per alcune aberrazioni (v. aberrazione deisistemi ottici) e precisamente: 1. l , l'acido cromico, ecc.
Teoria dello sviluppo. - Lo sviluppo è metol, 20,0; per l'amidol, 30-40. In generale, più elevato è il potere riduttore di un rivelatore, più ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...