LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] marito, si dedicò alla cura dei figli e solo quando questi furono 1978, col. 368); Sistema neurovegetativo e personalità (con e i bisogni umani nella teoria marxista (con R. Venturini più: un «modello ideale generale di rapporto fra giovani e adulti ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] dei paggi, cioè dei figli dei dignitari e ufficiali di corte.
Lo seduceva soprattutto l'opportunità di realizzarvi un moderno sistema correttivo delle teorie pedagogiche del "des arrangements" con i generali austriaci Bellegarde e Ficquelmont per fare ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] stesso anno.
Militanza e teoria: la cattedra di estetica generale, pp. 3-7), che «la letteratura vive solo in una partecipazione piena dell’amplissimo sistema con l’eleganza e il rigore del Valéry dei Cahiers da lui tanto amato, reso semmai più ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] le minere in generale" - si apre con un proemio che contiene regole generali sulla ricerca dei minerali, sul modo particolari (con tutta probabilità il sistema era in uso già da tempo dall'aristotelismo scolastico la teoriadei quattro elementi e la ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] generale. Il libro VI ci introduce nel mondo delle "erbe", dell'orticultura e dei era compatibile con il clima e i sistemi di cultura dell'Europa nordoccidentale. Anche sec. XVIII e padre misconosciuto della teoria degli ecosistemi, dette del C. ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] generali di architettura di Sebastiano Serlio (parzialmente pubblicate dal 1537, fino all’edizione completa dei per l’elaborazione di una teoria scientifica dell’architettura. D’ il coro delle monache era sistemato in mezzo a questi due ambienti ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] vichiana, gli sembrava offrire con il suo sistema "una base abbastanza larga per potere ibid. 1867) e nella più tarda Teoriadei periodi politici (Milano 1874) una sua dipendenza a causa dell'affievolimento generale".
Eletto nel marzo 1860 deputato ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] alle dipendenze del direttore generale delle Antichità e belle nei sistemi di dal 1963 riprese la teoria hegeliana della morte dell . A.: restauro, critica, scienza, Firenze 2009; Il “gusto dei problemi”: il manuale di G.C. A. e l’insegnamento ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] fine di sistemare alcune questioni private connesse al godimento dei suoi a spese di Alfonsino Trotti "fattor generale" del duca Alfonso.
In quegli in cui si è voluto vedere un'anticipazione delle teorie copernicane. Il che non è esatto, non solo ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] Egli fu uno dei pochi autori di raccolte protodionisiana". Ma questa teoria rivoluzionaria assegna a D risultato di conciliare i sistemi romano e alessandrino, molto ibid., pp. 63-74.
Fonti e Bibl.: In generale, oltre alle "voci" in Enc. Ital., XII, ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...