CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] fornito una versione di carattere geometrico dei risultati cui era pervenuto il C maggiore tranquillità agli studi di teoria delle coordinate curvilinee di generale seguono, nel caso particolare in cui le linee (λ, μ) e (ν, λ) costituiscano un sistema ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] data da un sistema lineare tre volte dei primi sei ordini che rientrano nel tipo considerato.
Vari studi del C. riguardano curve algebriche piane, e sono imperniati sulla teoria della polarità rispetto a tali curve.
Così, per una cubica piana generale ...
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Amedeo Balbi
Hawking ci ripensa
Pur non essendo osservabili direttamente, i buchi neri possono produrre conseguenze e manifestazioni che ne rivelano la presenza. Ora lo scienziato britannico Stephen Hawking, [...] delle galassie (inclusa la nostra Via Lattea) e dei quasar, oppure in sistemi in cui il materiale di una stella appare strappato via termine dei buchi neri. In particolare, contrariamente a quanto previsto dalla sola teoria della relatività generale, ...
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Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] anche vantaggi.
Diritto tributario
Il sistema tributario ha assegnato all’istituto della non ha portata generale: la c. tra posizioni debitorie e creditorie dei contribuenti e sui 4500-5000 m.
Psicologia
Nella teoria adleriana il meccanismo di c. ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...]
Con significato più generale, facendo riferimento a sistemi polifasici a più componenti campo dell’afasia, hanno condotto alla teoria dell’a. verbale elaborata da L. ’analista , dopo un primo chiarimento dei motivi inconsci che condizionano la fobia, ...
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Chimico fisico statunitense (Weymouth, Massachusetts, 1875 - Berkeley, California, 1946). I suoi interessi spaziarono in vari campi; propose una teoria costruttiva della radiazione elettromagnetica e si [...] generale. Nella teoria di L. il tipo di legame che si instaurava tra due atomi era determinato dalla disposizione degli elettroni e quindi risultava connesso con la posizione degli elementi nel sistema base, la formazione dei composti di coordinazione ...
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Matematico (Sorau 1810 - Berlino 1893), prof. nelle univ. di Breslavia (1843) e Berlino (1856). Socio straniero dei Lincei (1883). I suoi lavori vertono su equazioni differenziali (equazione di Riccati), [...] algoritmi infiniti (serie ipergeometriche), geometria (sistemi algebrici di rette, superfici di K.), teoriadei numeri (grande teorema di Fermat, legge di reciprocità dei residui di potenze). K. studiò infine i campi di integrità determinati dalle ...
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Vickrey, William Spencer
Stefania Schipani
Economista statunitense, nato a Victoria (Columbia Britannica) il 12 giugno 1914, morto a New York l'11 ottobre 1996. Laureatosi in matematica presso la Yale [...] della riforma del sistema fiscale in Giappone, lavorò per la pianificazione dei trasporti urbani in il suo contributo alla teoria economica degli incentivi in sistemi di trasporto metropolitano, al miglioramento delle aree di parcheggio e in generale ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] generali a conclusioni meno generali, perché il sillogismo è un tipo particolare di inferenza valida, del quale Aristotele sviluppa una teoria ignora completamente l'esistenza del sistema nervoso, cioè la funzione dei nervi collegati col cervello. Ciò ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] e manifestazione umana, ma "proprietà generale di ogni Vita", forza cosmica che dei caratteri, e del sesso tra questi, e Freud comincia ad analizzare la funzione della sessualità nella dinamica della psiche, si delinea la teoria di un secondo sistema ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...