Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...]
Del marxismo, Vailati critica perciò, prima di tutto, la teoriadelvalore-lavoro, l’idea che nella società capitalistica il valore p. 43). Il progresso, inoltre, è inteso dai marxisti unicamente come sviluppo delle forze produttive e non anche come ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] attenta e gli dedicò il lavoro: La teoriadelvalore di C. Marx: studio sul III libro del "Capitale", pubblicato a Palermo nel 1899 la sua lunga polemica con G.V. Plechanov, l'esponente marxista che prese a bersaglio il L. individuando in lui uno dei ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] malattia" che lo colse e l'impedì tra inverno e autunno del 1900 (Per la storia, p. 50 n. 7). È certo critica") non tolgono valore scientifico all'insieme.
"a parte le esagerazioni della pura teoriamarxista, gli studi di antichità si svolgono ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] come osservatore al congresso dell'Aia, promosso dalla maggioranza marxista, nel corso del quale è decisa l'espulsione di Bakunin e di lettera agli amici. Interviene in una polemica sulla teoriadelvalore di Marx, in contrasto col Candelari, su ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] valore della dialettica e, infine, nell'articolazione problematica di una teoria della ragione e della sua storicità.
Nel 1945, con la data simbolica del , La "Storia del pensiero filosofico e scientifico" di L. G., in Critica marxista, XI (1973), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] anche le basi per una teoria politica adeguata alle sue coraggiose dei partiti d'ispirazione marxista, prigionieri di una visione del nuovo patto costituzionale per una solida democrazia appaiono fondamentalmente solo il riconoscimento delvalore ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] riconducendola alla più generale teoria della distribuzione basata sulla produttività il concetto che nel nostro paese il socialismo marxista è la via più facile per condurre al della G. Costa fu Andrea delvalore di quattro miliardi; il capitale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] del tessuto nervoso, fu allo stesso tempo il riconoscimento delvaloredel primo Novecento, in ambito cattolico, idealista e marxista tra Settecento e Ottocento in Italia: breve nota fino al 1830, «Teorie e modelli», 2003, 8, 3, pp. 31-39.
Anthologies ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] anche altri incarichi di insegnamento: teoria dei numeri (1960-61), geometria era l'unità dell'insegnamento e delvalore formativo sia delle scienze sia delle I marxisti e la religione", aveva presentato una relazione incentrata sulla negazione del ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] né al programma socialista né tanto meno alla teoriamarxista, quanto piuttosto dallo sdegno che suscitava nelle di importare e di esportare un dato valore"; in questo campo fu strenuo sostenitore del gold standard, senza il quale - scrisse ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....