Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e [...] esplicativa della causalità, la concezione empiristica si è rivelata feconda anche per l’elaborazione delle varie teorieprobabilistiche e funzionalistiche. Le prime costituiscono un tentativo di riformulare il punto di vista di Hume in un linguaggio ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] per la prima volta sistematicamente fra loro un argomento già considerato soprattutto tecnico-matematico, quale la teoriaprobabilistica, e un capitolo basilare della filosofia, tanto tradizionale quanto moderna, come l'analisi dei processi induttivi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] come filosofi. La meccanica quantistica, per come era stata concepita da Heisenberg, Born, Bohr e altri, era una teoriaprobabilistica nel senso che poteva soltanto predire la probabilità dei risultati di un esperimento. Si sarebbe potuto sperare che ...
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darwinismo sociale
Locuzione che apparve negli anni Ottanta dell’Ottocento per indicare l’applicazione dell’evoluzionismo allo studio delle società umane. La locuzione non acquistò mai, però, contenuti [...] il quale ebbe una vasta influenza sulla cultura dell’Ottocento. Con Spencer il darwinismo si trasformò da teoriaprobabilistica della mutazione in tassello di una metafisica naturalistica finalisticamente orientata a interpretare la storia umana. Il ...
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ensemble flou
Settimo Termini
Espressione usata nella lingua francese per indicare gli insiemi fuzzy. Essa fu introdotta e usata da Karl Menger già nel 1951. In questo lavoro l’idea di ensemble flou [...] fu utilizzata come corollario della sua teoriaprobabilistica delle relazioni sviluppata per rispondere all’osservazione di Poincaré che solo nel continuo matematico le eguaglianze A=B e B=C implicano l’uguaglianza A=C. Nel continuo osservabile della ...
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teoriateorìa [Der. del lat. theoria, dal gr. theoría] [FAF] Formulazione e definizione dei principi generali di una scienza o di parte di essa, e anche insieme degli sviluppi che da questi principi [...] gruppi, rappresentazione dei: III 126 d. ◆ [FAF] T. deterministica: v. teoria: VI 131 d. ◆ [MCQ] T. di gauge: t. di campo : v. fonazione: II 669 f, 670 a. ◆ [FAF] T. probabilistica: v. teoria: VI 131 d. ◆ [ANM] T. spettrale: v. algebre di operatori ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] ’universo di individui osservati.
L’i. come processo probabilistico è stata spesso ritenuta nel 20° sec. la i. e la possibilità di pervenire alla formulazione di leggi e teorie scientifiche attraverso l’accumulo dei casi di conferma di ipotesi date, ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] da lungo tempo). Dal programma dell'induttivismo probabilistico discendono, di nuovo, due problemi: quello di esplicare l'idea dei gradi di conferma, o, almeno, il concetto comparativo di una teoria T′ che abbia un sostegno induttivo (probabilità ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] di accettazione delle ipotesi nel senso dell'induttivismo probabilistico. Ciò ha portato a una critica dell'ideale P viene derivata la conclusione ¬(T⋀A). In altri termini, dalla teoria T da controllare e dalle ipotesi ausiliarie A si può derivare un' ...
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Filosofo tedesco (Amburgo 1891 - Los Angeles 1953), naturalizzato statunitense. Tra i maggiori esponenti del neopositivismo, nell'ambito dell'analisi critica dei metodi e dei risultati della conoscenza [...] e alla riduzione dell'induzione scientifica a previsione probabilistica (The rise of scientific philosophy, 1951). prospettiva si occupò in particolare dei problemi suscitati dalla teoria della relatività circa la geometria più adatta a rappresentare ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...