PLANCK, Max
Giorgio Diaz de Santillana
Fisico tedesco, nato a Kiel il 23 aprile 1858, premio Nobel di fisica per il 1918. Proviene da una vecchia famiglia di dotti e di giuristi. Studiò a Berlino e [...] principio: si trattava per lui di un'ipotesi di lavoro, da conciliarsi appena possibile con la teoria classica. I primi sviluppi rivoluzionarî della teoriaquantistica sono dovuti ad Einstein. Il P. ha lasciato la sua impronta in quasi tutti i campi ...
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FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] dell'Universo una volta stabilito che anche l'interazione debole, a partire dalla spiegazione del decadimento β tramite la teoriaquantistica di campo (1934 - E. Fermi), può avvenire per scambio di un quanto d'interazione, in tal caso il bosone ...
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. Ogni campo ottico che esiste in natura ha certe fluttuazioni associate con esso che possono essere viste come fluttuazioni istantanee dell'intensità, della fase, dallo stato di polarizzazione. La "teoria [...] da R. J. Glauber (1963); quest'ultimo introdusse l'analogo quantistico delle funzioni di correlazione nella teoria classica. Queste funzioni di correlazione quantistica sono i valori di aspettazione di prodotti ordinati normalmente degli operatori di ...
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OTTICA QUANTISTICA
Mario Bertolotti
Locuzione di recente coniazione sotto la quale s'intende siano raggruppati tutti quegli esponenti di ottica la cui completa comprensione richiede l'uso della meccanica [...] il campo elettrico possa in linea di principio essere misurato in ogni punto arbitrario in un fascio di luce. La teoriaquantistica della coerenza inizia con un'investigazione di quanto un campo elettrico associato con un fascio di luce possa essere ...
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SPETTROSCOPIA
Aldo Cingolani
(XXXII, p. 347; App. II, II, p. 876; III, II, p. 792; IV, III, p. 403)
Lo studio dei livelli energetici della materia, mediante tecniche di s. di assorbimento e di emissione, [...] Assumiamo che individualmente ω1 e ω2 non corrispondano a una transizione di assorbimento; in accordo con la teoriaquantistica c'è una probabilità finita che le due onde siano simultaneamente assorbite con la conseguente transizione alla pulsazione ...
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Fisico, nato a Zurigo il 23 ottobre 1905. Discepolo di W. Heisenberg, a Lipsia, e di E. Fermi, a Roma. Nel 1934 emigrò dalla Germania negli S. U. A. divenendo prof. di fisica matematica all'univ. di Stanford. [...] la fisica per il 1952 (insieme con E. M. Purcell).
Le ricerche del B. vertono su fondamentali questioni di teoriaquantistica, sulle proprietà elettriche e magnetiche dei cristalli, sul ferromagnetismo. Nel 1940, in collaborazione con L. W. Alvarez ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] , tecnezio e promezio, si osservano solo su stelle fredde e non sulla Terra. Dal suo canto, la teoriaquantistica ha consentito di interpretare correttamente le abbondanze chimiche in stelle e nebulose, di determinarne condizioni di temperatura ...
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Peso atomico 12; numero atomico 6. Il carbonio è l'elemento contenuto nelle varie specie di carboni; si trova puro in natura come diamante e come grafite; esiste, combinato, nell'anidride carbonica dell'aria [...] ) dove, per confronto, sono riportati i valori per la grafite (g) e per il carbone amorfo (e).
La teoriaquantistica dello stato solido attribuisce questo comportamento a intense attrazioni fra gli atomi, che si rivelano qui nell'enorme refrattatietà ...
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RADIAZIONE
Bruno ROSSI
Giovanni junior GENTILE
. Si conoscono in natura molti tipi di radiazioni. Prima di tutto la luce; poi le radiazioni calorifiche, che un corpo emette cedendo calore a un ambiente [...] magnetica e in genere per tutti i fenomeni già spiegati dalla teoria ondulatoria di Fresnel.
5. Teoriaquantistica della radiazione. - Rimanevano fuori da questa teoria - anche senza parlare del problema della stabilità dell'atomo - tutti i ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] dei valori di energia permessi dal sistema, osservazione che diede il via al processo di costruzione della teoriaquantistica moderna.
bibliografia
D.J. Amit, Modelling brain functions, Oxford 1989 (trad. it. Padova 1995).
B. Greene, The ...
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quantistico
quantìstico agg. [der. di quanto2] (pl. m. -ci). – 1. In fisica, che concerne i quanti, la teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico): teoria q.; effetti q.; meccanica q., formulazione della meccanica (v.) riferita...
calcolatore quantistico
loc. s.le m. Computer che può disporre di una potenza di calcolo molto elevata, funzionante sulla base dei principi elaborati dalla teoria computazionale quantistica. ◆ Esperti della Nasa anticipano un futuro remoto...