LINGUE
Carlo Tagliavini
. Il problema di una classificazione di tutte le lingue del mondo si pone solo in epoca moderna.
Anche quando, per la tendenza enciclopedistica della seconda metà del Settecento [...] per lungo tempo servì di modello, di trattazione sistematica della grammatica comparata di un gruppo di lingue genealogicamente in Bull. Soc. ling., XXXII, 1931). E la teoria del nesso indoeuropeo-(camito)-semitico è ormai accettata da linguisti di ...
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1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] in intervalli di tempo estremamente lunghi.
Ma soprattutto il Poincaré ha creato la teoria qualitativa delle soluzioni del celebre problema, ricercando per primo sistematicamente le soluzioni periodiche in cui i corpi ad intervalli di tempo eguali ad ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] 3° d.C., ove gli studiosi italiani hanno contribuito allo studio sistematico dell'urbanistica della città e all'analisi architettonica della grande temenos e il nuovo, con la cosiddetta ''teoria della compatibilità'', secondo cui la maggioranza del ...
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L'unione delle chiese (p. 9). - Per gli ulteriori sviluppi di questo movimento, v. ecumenico, movimento, in questa Appendice.
Storia (p. 19).
La vita della Chiesa cattolica anche dopo il 1930 si è svolta [...] alle proteste dell'episcopato germanico, la violazione sistematica dello spirito e della lettera degli accordi con per il rifiuto della S. Sede e della Chiesa di accettare la teoria e la prassi, dentro e fuori il Reich, dell'ideologia razzista ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] , egli considera una prudente diffidenza e l'esclusione sistematica di ogni meraviglioso, elevata a sistema nel breve costumi e della diffusione dei lumi; esso serve a confermare la teoria progressiva contenuta nell'Essai sur les møurs, e V. ad un ...
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MACCABEI (in gr. Μακκαβαῖοι, nella Volgata Machabaei)
Elia S. ARTOM
Arnaldo MOMIGLIANO
Con questo nome si sogliono designare i membri della famiglia sacerdotale degli Asmonei che si mise a capo dell'insurrezione, [...] giudaiche, XIV, 145 segg. Va infine ricordata la teoria del Destinon, ripresa poi da molti altri, seeondo dei Maccabei sono innumerevoli. I più importanti si possono trovare sistematicamente ordinati in A. Momigliano, Prime linee di storia della ...
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(v. topologia, App:. III, 11, p. 960; algebra omologica, App. IV, I, p. 87)
Introduzione. - L'a.o. ha le sue origini nella teoria d'omologia di gruppi astratti che fu coinvolta nello studio di certi spazi [...] essi.
In a.o. viene inoltre fornita una tecnica sistematica per la computazione dei gruppi Ext e Tor, mediante quelle sottoclasse ε della classe di tutti gli epimorfismi in A). Si ha una teoria di ε−satelliti (ε sinistra) d'un funtore additivo H:A→ℬ, ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] dibattuto nell'ultimo decennio, 1950-60, riguarda la posizione sistematica di quei fossili, che per alcuni sarebbero da escludere poneva nell'ascendenza del Sinantropo, sviluppando una sua teoria dell'evoluzione umana da forme giganti.
Secondo von ...
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SISTEMA DELL'ARTE
Stefania Zuliani
SISTEMA DELL’ARTE. – Il curatore. Il collezionismo. Gli altri aspetti del sistema dell’arte. I premi. Le residenze d’artista. Le fondazioni. Le riviste. Bibliografia. [...] della condizione attuale del s. dell’a. di una «critica senza teoria» (L’arte e la sua ombra, 2000) e ancora più radicale -teorica.
Si tratta di un’ampia e via via più sistematica riflessione critica sul ruolo e sulle funzioni del curatore che ha ...
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Stato sociale
Stefano Gorini
(v. welfare state, App. V, v, p. 797)
L'ambito dello stato sociale
Il termine stato sociale o protezione sociale indica un insieme di attività, prevalentemente ma non esclusivamente [...] assicurati il costo di un minor impegno del singolo. La teoria mostra che, a causa di questa esternalità dovuta ad asimmetria cioè dei fattori che fanno divergere in maniera sistematica le scelte pubbliche dagli interessi pubblici che esse ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...