Nacque ai primi del sec. XII, dicesi a Bath, e si suppone studiasse a Tours e Laon, ove forse pure insegnò. Fu grande viaggiatore e visitò la Spagna, l'Africa, la Grecia e l'Asia Minore. Visse lungamente [...] ª ed. s. a., ma dopo il 1472), esposizione sistematica della dottrina araba, che godé una certa fama. Manoscritte esistono A. sostiene una teoria intermedia - detta dell'indifferenza - tra nominalismo e realismo. Secondo tale teoria solo gli individui ...
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Naturalista e micrografo, nato a Delitzsch (Lipsia) il 19 aprile 1795, morto a Berlino il 27 giugno 1876, professore di storia della medicina all'università e membro dell'Accademia delle scienze. Nel 1820 [...] in: Die Infusionstierchen als vollkommene Organismen (Lipsia 1838), contributo notevole alla protistologia sistematica e descrittiva. Non altrettanto felice è la teoria, che costituisce la ragion d'essere dell'opera stessa, secondo la quale nei ...
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Giurista, nato a Sassari il 3 aprile 1902. Prof. univ. dal 1931, ha insegnato diritto e procedura penale nell'univ. di Camerino e poi diritto penale, prima nell'Univ. Cattolica del Sacro Cuore ed attualmente [...] diritto penale e, in particolare, con quella su Il fatto, nella teoria generale del reato (Padova 1930) ha segnato una tappa di indubbio rilievo nelle indagini sulla sistematica del reato. Altre opere principali: Il divieto della reformatio in pejus ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] la forma ossigenata, lo stato T per la desossigenata). Questa teoria prevede che tutte le subunità in un tetramero siano in uno dell'emoglobina; ciò nondimeno questo fenomeno non è stato sistematicamente studiato per più di 50 anni. Ciò è strano, ...
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Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] e funzionali del prodotto. Si è osservato che l'organizzazione sistematica della materia su scala nanometrica è un aspetto chiave dei Car-Parrinello; v. Car e Parrinello, 1985) fondati sulla teoria del funzionale densità (v. Hohenberg e Kohn, 1964) - ...
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econometria
Samantha Leorato
Scienza (letteralmente ‘misurazione dell’economia’) che, attraverso l’integrazione di teoria economica e metodi statistici, consente di analizzare i dati economici per rispondere [...] quantitativa alle conclusioni qualitative offerte dalla teoria economica.
Fasi dell’analisi econometrica
Un X, allora si ha che E(Y|X)=α+βX, e quindi la parte sistematica della retta di regressione rappresenta un modello lineare per E, che è la media ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] , G., Le cancro-metastasi. II. Verso una sistematica definitiva dei tipi di metastatizzazione cancerigna, in ‟Lavori vari altri, che non è possibile riportare in questa sede, è fondata la teoria dei due stadi, concepita da P. Rous e I. G. Kidd ( ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] nota appare la tendenza a un'espansione in Nordamerica sistematicamente superiore a quella delle altre aree geografiche.
È bene strutture dei dati
Questo settore dell'informatica studia la teoria degli algoritmi e delle strutture dei dati (v. anche ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] del primo tipo: puntavano alla descrizione sistematica e obiettiva del significato manifesto dei (1949), seconda ed. riv. e ampl. Glencoe, Ill., 1957² (tr. it.: Teoria e struttura sociale, 3 voll., Bologna 1966).
Mills, C. W., The power elite, ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] nazionalistiche, razzistiche e biologiche, che a loro volta risalivano in parte al darwinismo sociale.
L'elaborazione di teoriesistematiche dell'imperialismo è in primo luogo dovuta, com'è naturale, ai suoi avversari. Bisogna menzionare anzitutto J ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...