FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] . Pur recisamente respinta da qualcuno, tale teoria è diventata luogo comune mai seriamente sottoposto a delle terre e delle acque. Una ricca documentazione, non ancora sistematicamente vagliata, salvo che per aree limitate (Martin, 1985; Castelli, ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] diverse. Negli Stati Uniti, per esempio, accanto alla teoria della città giardino (che alimenta la spinta verso i quartieri di determinare con grande rigore tecnico, accanto alla sistematica serialità e linearità delle tipologie edilizie, lasciando ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] sopra il livello di una semplice descrizione primitiva, arrivando a quello di una scienza sistematica, esatta e generalizzante, nella cui teoria tutti gli eventi (combinazioni possibili di elementi) siano previsti, e le condizioni della loro ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] stata fatta recentemente oggetto di catalogazione sistematica (Mauro, 1985-1988; Architettura fortificata nota da disegni del sec. 18° (Russo, 1989) - nella teoria dei santi locali ha determinato una lettura politico-ideologica del ciclo con relativa ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] ali e i maggiori complessi della villa rustica, creò la c.d. teoria della villa, di recente sostenuta anche da Horn (Horn, Born, 1979 Claussen, 1987; Barral i Altet, 1990).L'impiego sistematico del doppio c. si riscontra nelle fondazioni certosine, di ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] , e il vero e proprio G. dell'arco acuto dall'altro.La teoria 'saracena' non ebbe seguito presso autori tedeschi come Herder e Goethe, che divenne, nel sec. 19°, oggetto di studi sistematici. A quell'epoca avevano cominciato a emergere atteggiamenti ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] delle ricerche pare mostrare l'opportunità di una più sistematica raccolta di dati archeologici. La destinazione eminentemente funzionale del considerarsi Semper (1860) per i presupposti della sua teoria, che gli consente di assegnare al t. un posto ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] 2000.
L'architettura domestica
di Anna Sereni
Un riesame sistematico dell'edilizia abitativa di Roma e di Ostia indica catacomba dei Ss. Marcellino e Pietro a Roma, oppure le teorie di sarcofagi scavati nella roccia della "rotonda dei sarcofagi" dell ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] servì, tra il 1475 e il 1488, per misurare in modo sistematico le differenze angolari tra stelle e pianeti, e il suo impiego di una medicina degli animali. In essi si trova poca teoria; a volte un rinvio alla costituzione umorale dei corpi, come ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] , che già prima della guerra affronta in maniera sistematica il procedimento della precompressione a fili aderenti, Dischinger del modello si avvicinano a quelle del prototipo.
La teoria dei modelli, che si fonda sul principio di similitudine ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...