CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] Luca Valerio accusò Galileo, di prestar fede a una teoria perniciosa già condannata dal Bellarmino, gli accademici furono concordi d'insieme dei vegetali, il C. li distribuisce sistematicamente in gruppi e sottogruppi, basandosi sui criteri delle ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] dell'umanità". Il dato di rilevare nell'opera l'influenza delle teorie di E. Renan, dei cui scritti il B. ebbe conoscenza. in chiave psicologica gli fossero più congeniali della trattazione sistematica dei problemi filosofici.
Nel 1887 il B. lasciò ...
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AGNESI, Maria Gaetana
Mario Gliozzi
Gianfranco Orlandelli
Nacque il 16 maggio 1718 a Milano da Pietro, professore di matematica all'università di Bologna. Posta sotto la guida di ottimi insegnanti, [...] preso a modello, era di dare una trattazione sistematica delle numerosissime scoperte del calcolo infinitesimale, che, esposizione degli elementi di algebra; si passa quindi alla teoria delle equazioni algebriche e alla geometria analitica piana per ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] rimedio che con tant'ansia si cerca" sulla nuova "teoria del rischio industriale", secondo cui "l'imprenditore come gode una formulazione teorica che consenta di ricostruire in maniera sistematica la complessa materia.
Il Manuale è senz'altro l ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] aspetti multidisciplinari, diede inizio a un’analisi sistematica e metodologica (comprensiva di schede tecniche su stesso anno; nel testo fu ribadita ed enunciata diffusamente la teoria, già precedentemente espressa, che vedeva nel regista l’autore ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] Milano 1888, pp. 781-943), in cui, come parte integrante della teoria della pena, prendeva in esame il caso di successive condanne riportate da .
Al riguardo mostrava di non condividere la sistematica del codice Zanardelli che si riferiva alla " ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] ), nella quale egli confortò di nuove prove la teoria, approfondendo lo studio deí fossili e delle rocce primigenie (trad. tedesca Dresden 1778); Principi di mineralogia sistematica e pratica... del Signor Giovannantonio Scopoli... Traduzione dal ...
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BIASUTTI, Renato
Ernesta Cerulli
Nacque a San Daniele del Friuli il 22 marzo 1878 da Luigi e Teresa Savio, e compì i suoi studi universitari a Firenze, dedicandosi principalmente alla geografia sotto [...] estero, soprattutto per quanto riguarda la sistematica razziale e la rappresentazione cartografica della della terra il problema etnologico fu inizialmente affrontato sulla base della teoria dei "cicli culturali", cui il B. apportò alcune originali ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] I, pp. 121 ss., 357 ss., 490 ss.); ma soprattutto Sulla teoria dei titoli di credito, in particolare della cambiale (ibid., VIII [1910 Separato resterebbe, ma senza una valida giustificazione sistematica, il potere giudiziario (cfr. Sulla corporazione ...
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PACINI, Domenico
Alessandro De Angelis
PACINI, Domenico. – Nacque il 20 febbraio 1878 a Marino presso Roma, da Filippo, segretario comunale, e da Giovanna Annunziata Mecheri.
Il padre, la cui famiglia [...] iniziò, in relazione alla sua attività di meteorologo, una misura sistematica della densità di ioni nell’aria a Roma, nella campagna dandogli modo di presentare e pubblicare la sua teoria sull’origine della radiazione (Sulle radiazioni penetranti, ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...