L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] Infatti è la sistematica (la radiografia dei 'rapporti', ovvero l'intensità delle 'somiglianze' morfo-funzionali) a suggerirgli l'evoluzione ("i rapporti indicano una sorta di parentela") ed è eco-etologica la teoria evoluzionistica lamarckiana; per ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] canali e filtri. Tuttavia, è soprattutto Giorgio Baglivi (1668-1707) a elaborare, propriamente parlando, una teoria fibrillare sistematica, distinguendo due tipi di fibre, membranose e muscolari, nel quadro di una filosofia meccanicista coerente: Dio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] divenne presidente dell'Accademia Lenin. Vavilov era uno esperto di sistematica, genetica e storia delle piante coltivate; il suo contributo teorico più noto è probabilmente la teoria dei centri geografici per l'origine delle piante coltivate. Egli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] riforma interna della chimica organica classica, dovuta all'influsso delle teorie e dei metodi della fisica.
Tra il 1900 e il Negli anni Venti aveva iniziato con la comparazione sistematica della ripartizione degli elementi sulla Terra, sul Sole ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] selezione ma al caso e che il metodo principale della sistematica per stabilire se una popolazione ha o meno lo status jč Mečnikov ai problemi dell'immunità, ossia la genesi della teoria della fagocitosi con cui nel corso degli ultimi due decenni dell ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] metodo sperimentale per cadere nei difetti degli scolastici o dei sistematici" (ibidem, p. 64).
Bernard non accordava molto credito alle teorie prive di basi sperimentali: "Le teorie che noi possediamo sono lontane dal rappresentare verità immutabili ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] analisi del nucleo cellulare) e in maniera più sistematica nel 1914 con Zur Frage der Entstehung malignen Tumoren i progressi della biochimica portarono alla formazione di una teoria metabolica delle neoplasie sostenuta da Otto Heinrich Warburg (1883 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] Roberto Ardigò (1828-1920), forse il più sistematico dei positivisti italiani anche se ben poco coinvolto pagina dell’igiene dell’amore, Milano 1868.
F. Delpino, Sulla darwiniana teoria della pangenesi, «Rivista contemporanea», 1869, 56, pp. 196-204; ...
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Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...] genere rimproverato ai tipi ideali di non essere teorie, o di non essere teorie con le carte in regola. Hempel (v C. Hudson), San Francisco 1982, pp. 127-151.
Gil, F., Sistematica e classificazione, in Enciclopedia Einaudi, vol. VIII, Torino 1981, pp. ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] solido più prossimo alla sfera. A questo mito è connessa la teoria dei cinque solidi regolari o 'perfetti', che sarà ripresa in di edificazione per il fedele, aprì la via alla ricerca sistematica di segni e chiavi di lettura tra le due forme della ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...