Contratti del mercato finanziario
Renato Rordorf
Prendendo spunto da un documento di consultazione messo in circolazione dalla Commissione europea sul finire dello scorso anno, in vista di possibili [...] dubbia riuscita, non solo e non tanto per motivi sistematici, ma anche perché non pare agevole superare il rilievo , cui adde La Rocca, Il contratto di intermediazione mobiliare tra teoria economica e categorie civilistiche, in Riv. crit. dir. priv ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] catalogazione innesca necessariamente anche processi di raccordo sistematico dei dati che, se sono pur 1979, n. 8.
Alibrandi, T., Ferri, P., I beni culturali e ambientali (Teoria e pratica del diritto), Milano 1978.
Argan, G. C., La crisi dei musei ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...] In altre parole, si fa interpretazione sistematica ogniqualvolta si esclude una certa attribuzione di Reason in law, 3 voll., Milano 1988.
Ferrajoli, L., Diritto e ragione. Teoria del garantismo penale, Roma-Bari 1989.
Frank, J., Law and the modern ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] inviati ai governi italiani, documentano la sistematica violazione dei più elementari diritti dei État de droit e sovranità nazionale in Francia, in Lo Stato di diritto: storia, teoria, critica, a cura di P. Costa, D. Zolo, Milano 2002, pp. 284 ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene descritto l’apparato strutturale della Pubblica Amministrazione in Italia, che si presenta come un quadro molto complesso: declinata al singolare l’espressione [...] anche allora, sulla base di una convincente lettura sistematica della Costituzione. In secondo luogo, ad un’ Dig. pubbl., vol. X, 1995, 513 ss.; Forti, U., Teoria dell’organizzazione e delle persone giuridiche pubbliche, Napoli, 1948; Franchini, C., ...
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Adelmo Manna
Abstract
I reati contro la pubblica amministrazione si dividono in due species, ovverosia i reati dei pubblici agenti contro la p.a. ed i reati dei privati contro la p.a. Hanno ricevuto una [...] appare maggiormente di tipo esegetico-ricostruttivo e sistematico, perché non è un settore che, comparato un fenomeno abolitivo.
La conclusione non muta anche se si adotta la teoria, di origine germanica, della «continuità del tipo d’illecito», per ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] sezioni unite aveva più volte sottolineato la coerenza sistematica sia con i principi generali dell’ordinamento, sia introduzione storica, in Costa, P.Zolo, D., Lo Stato di diritto. Storia, teoria, critica, Milano, 2002, 152 s.
44 Cfr. Supiot, A., La ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] politica".
Ma è con l'opera di Max Weber che la teoria della legittimità è entrata nelle scienze sociali con uno strumentario concettuale potere, cessa di detenere un ruolo autonomo nella sistematica weberiana non appena si passa a considerare il ...
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Francesco Moliterni
Abstract
L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (da ora IVASS) è riconducibile ad un modello istituzionale distante da quello della autorità settoriale e nel contempo [...] ”, che non contemplava una possibile integrazione sistematica con la vigilanza bancaria (cfr. Desiderio, L di diritto che entrano a comporre» (Giannini, M.S., Autonomia b) Teoria generale e diritto pubblico, in Enc. dir., IV, Milano, 1959, ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] Cass. sezioni unite 11 nov. 2008 n. 26972), indice sistematico sicuro, quello in esame, della sempre più marcata idoneità del fondazione della decisione (L. Mengoni, Spunti per una teoria delle clausole generali, «Rivista critica del diritto privato ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...