BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] in un metodo nel quale il rigore della costruzione sistematica e l'esigenza del più puntuale formalismo (basti XIX secolo,Milano 1956, p. 179; F. Calasso, I glossatori e la teoria della sovranità,Milano 1957, p. 136 n. 26;G. De Vergottini, Lezioni ...
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Carlo Zoli
Abstract
Il rapporto di lavoro del socio di cooperativa viene esaminato nei suoi profili dogmatici e pratico-applicativi, prendendo le mosse dall’evoluzione della relativa normativa. Sono [...] ordine ai quali le novità assumono una valenza sistematica particolarmente significativa tanto per i rapporti caratterizzati da tema di diritti sindacali, benché proprio l’accoglimento della teoria del cumulo introduca, o quanto meno rafforzi, l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] Dal canto suo, la dottrina processualistica non elabora una teoria fascista del processo civile. In realtà non esiste un come si è visto in precedenza, di un indirizzo dogmatico-sistematico in cui prevale la costruzione – per non dire la entificazione ...
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L’improcedibilità e l’appello
Gabriele Carlotti
Nel corso del 20131, in tema di appello amministrativo, non sono intervenute novità, normative e giurisprudenziali, di particolare rilievo; nondimeno [...] , 104, 105 e 109 c.p.a.
La lettura complessiva e sistematica, sia pure non analitica, di tali previsioni codicistiche consente di delineare i
Di particolare interesse dal punto di vista della teoria generale del processo è l’indagine sulla natura ...
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Procedure stragiudiziali per la separazione e il divorzio
Antonio Carratta
Il contributo analizza le speciali procedure stragiudiziali introdotte in materia di separazione e di divorzio dal d.l. n. [...] art. 12). Di esse viene sottolineata l’importanza sistematica per essere state introdotte in una materia, come accordo delle parti. Si tratta di disciplina, che in teoria sarebbe applicabile anche alla negoziazione assistita “matrimoniale”. Sennonché, ...
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Alessandro Saccomani
Abstract
Vengono sinteticamente esaminate le diverse nozioni di “forma”, con specifico riguardo agli atti giuridici ed ai loro elementi, nonché in rapporto sia con il principio [...] Q, 1987, 322 ss.).
In una prospettiva sistematica che tenga conto anche dei profili applicativi del diritto civ., 1948, 119 ss.; Genovese, G., Le forme volontarie nella teoria dei contratti, Padova, 1949; Ghidini, G.–Cerasani, C., Consumatore ( ...
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Eguaglianza, offensività e proporzione della pena
Tomaso E. Epidendio
Il presente contributo, partendo dalla ricognizione dell’uso dei concetti di uguaglianza, offensività e proporzione come “norme-principio”, [...] una ricostruzione della sua portata e dei suoi limiti sistematici, in particolare in relazione alle frizioni con il , 2000, 85 ss.; cfr. anche Ferrajoli, L., Principia iuris. Teoria del diritto e della democrazia, vol. I, Roma-Bari, 2007, 564 ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] legibus et consuetudinibus Angliae.
La Summa è l'esposizione sistematica di tutto il diritto civile sulla base e secondo (sull'episodio del cavallo donato); F. Calasso, I glossatori e la teoria della sovranità, 3 ediz., Milano 1957, pp. 33-35, 90 s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] e di organizzazione delle norme giuridiche (cioè degli assetti sistematici) e dei rapporti tra i poteri che danno forma processuale civile (1906) di Chiovenda (vero pilastro della teoria generale del processo) che trova ‘applicazione’ nel progetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] Bertazzoli a Ferrara), a conferma della necessaria osmosi tra teoria e pratica che richiede la materia. Marsili esorta i Milano 1994.
M. Meccarelli, 'Arbitrium'. Un aspetto sistematico degli ordinamenti giuridici in età di diritto comune, Milano ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...