La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] il quale mise a punto la prima sistemazione organica della teoria della fibra. Nel percorso teorico compiuto fra il De praxi egli si dedicò per oltre vent'anni alla revisione sistematica di vasti settori della fisiologia, alla conferma sperimentale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] discussioni sui fondamenti. Dopo il Congresso di Parigi la sua attenzione si è interamente rivolta alla costruzione sistematica della teoria delle equazioni integrali, che ai suoi occhi possiede una grande portata unitaria per l'intera matematica. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] di filosofia teoretica tenuta all’Università di Pisa il 14 novembre 1914. Testi che preludono alla sua prima opera sistematica che è La teoria generale dello spirito come atto puro, del 1916. Nella Riforma, Hegel è criticato con l’aiuto di Kant e ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] canali e filtri. Tuttavia, è soprattutto Giorgio Baglivi (1668-1707) a elaborare, propriamente parlando, una teoria fibrillare sistematica, distinguendo due tipi di fibre, membranose e muscolari, nel quadro di una filosofia meccanicista coerente: Dio ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] in] qualsiasi forma di cristianesimo se realizzata davvero compiutamente". Oltre a Dumont, John Austin diede forma sistematica alle teorie giuridiche benthamiane con Province of jurisprudence determined del 1832. Ma il vero costruttore della dottrina ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] come abbiamo già ricordato, un altro critico della teoria degli insiemi e del logicismo, ed è considerato per certi aspetti un precursore dell'intuizionismo, benché non in maniera troppo coerente e sistematica. Più o meno suoi contemporanei furono i ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] ), il primo a sostenere esplicitamente l'uso sistematico del metodo analitico in meccanica razionale come unico della cosa […] non vi può essere alcun nuovo principio fondamentale nella teoria del moto e dell'equilibrio, che non sia già contenuto nei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] in una direzione che avrebbe trovato articolata e sistematica espressione nel De incantationibus e nel De fato; il De incantationibus non è tanto interessato a fornire positivamente una teoria dell’arte o a indicarne le reali possibilità, quanto a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] » (Poscritta a La filosofia, 1868, in Id., Teoria e filosofia della storia, cit., pp. 153-54), né sarebbero venute meno le ragioni della fede, dell’immaginazione, della speculazione sistematica.
Ma questa soluzione non piacque affatto agli antichi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] lettere a Mersenne del 1630 in cui espone la sua teoria delle verità eterne Descartes compie un passo decisivo. Egli considera e fornisce alla sua visione una rara coerenza sistematica. Nel dettaglio utilizza spesso spiegazioni precedenti, e ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...