(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] , ma a un più complesso e articolato rapporto fra teorie successive all'interno di "programmi di ricerca scientifici" - quali l'astronomia tolemaica o la teoria meccanicistica dell'universo di origine cartesiana - basati su un "nucleo" (hard core ...
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È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] però condotti in modo piuttosto grossolano.
Nell'epoca tolemaica e romana, la tradizione dell'agrimensura egiziana scritti apocrifi posteriori. In Frontino l'agrimensura ha già una sua teoria completa. Lo seguirono Balbo, Siculo, Flacco e Igino, dell ...
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Per divorzio comunemente s'intende il sistema legale con cui si attua lo scioglimento del matrimonio durante la vita dei coniugi; sistema che si connette al principio generale della perpetuità del vincolo [...] fosse riconosciuta anche altrove. I papiri dell'età tolemaica offrono parecchi esempî di convenzioni per divorzio consensuale. del vincolo, che nel diritto si affermò attraverso la teoria, in seguito ripudiata, del matrimonio-contratto.
Bibl.: ...
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Torre costruita per orientare la navigazione notturna, marittima o aerea, per mezzo di sorgenti luminose.
Fari nell'antichità . - Già in tempi antichissimi dovette esserci l'uso di accendere sull'alto [...] siamo circa la sua organizzazione e amministrazione nell'età tolemaica, sebbene sia indubbio che aveva una grande importanza per gravità; lo Stevenson si pronuncia in favore di quest'ultima teoria, e sin verso il 1900 le torri furono calcolate in ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] fisica d'Aristotele, si dichiara contrario alla rappresentazione tolemaica dei moti planetarî mediante eccentrici ed epicicli, ai concentriche. Da Arzachel (az-Zarqālī; v.) accolse la teoria della trepidazione delle stelle fisse".
Medicina. - I due ...
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RISERVE NATURALI
Longino Contoli
Definizione e classificazione. - In base alla più diffusa accezione, ogni porzione di territorio sottoposta a qualche forma di tutela dei caratteri ambientali attraverso [...] da vari studiosi, soprattutto sulla base della teoria biogeografico-statistica degli equilibri insulari (Mac Arthur e 59 (1983), pp. 1-39; V. Giacomini, La rivoluzione tolemaica, Brescia 1983; A. Castelli, L. Contoli, Valutazione di Parchi naturali ...
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Uno dei più ragguardevoli astronomi arabi musulmani, nato prima del 244 dell'ègira, 858 d. C., a Ḥarrān (l'antica Carrhae nella Mesopotamia di NO.) o nel suo territorio, morto a Qaṣr al-Giṣṣ, poco all'ovest [...] dei moti lunari e planetarî indicati da Tolomeo e la precessione tolemaica degli equinozî, che fissò ad 1° in 66 anni (cioè all'anno, contro i 36′′ di Tolomeo); escogitò una teoria nuova ed ingegnosa per determinare le condizioni di visibilità della ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] sua presunta introduzione nel tardo periodo predinastico, teoria che pareva confortata dall'idea dell'origine un dato costante per tutta la storia egiziana, tanto che in età tolemaica e romana il faraone, il cui nome si è mantenuto nella forma ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] nel 246 a.C. a causa di lotte dinastiche, il dominio tolemaico avanzò fino a occupare Seleucia Pieria, una delle quattro importanti città e il labbro. La scena principale raffigura spesso una teoria di donne ammantate, in processione o che si tengono ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] è che i due asserti sono entrambi interpretazioni di un'esperienza percettiva. Un asserto neutrale rispetto alle due teorie (copernicana e tolemaica) è ‛all'alba la distanza tra il Sole e l'orizzonte cresce' (v. Andersson, 1978).
La posizione nei ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
sfera
sfèra s. f. [dal lat. sphaera, gr. σϕαῖρα «palla da gioco, sfera»]. – 1. Figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza uguale o minore di un segmento dato (raggio della s.); talora,...