Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] introduzione, si trovano già preadattate alla risposta verso l'immunogeno in questione.
Con questa teoria, postulata da Weigle, si spiega sia la risposta immunitaria di tipo umorale, sia quella di tipo mediato da cellule.
È noto che un antigene ha ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] pathology..., 19722).
Nel frattempo, senza voler decidere se l'anticorpo umorale antimielina (v. anche in seguito) intervenga o meno in alcuni animali notevole valore a favore della teoria secondo la quale l'anticorpo umorale antimielina nell'EAS - ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] oppone a ogni dualismo, come anche a certi errori categoriali nelle teorie della coscienza: si oppone alla tesi che i processi di coscienza stimolo. Le risposte naturalmente variano con lo stato umorale interno (a seconda che l'animale abbia fame o ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] della teoria, ormai universalmente accettata, della trasmissione chimica dell'impulso nervoso. Secondo questa teoria, l postgangliari all'organo effettore avveniva attraverso un meccanismo umorale, ci si è naturalmente subito chiesti come ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] il controllo, esso varia da un'influenza umorale diffusa fino alla stretta dipendenza dal sistema nervoso e R. Niedergerke (v., 1954). In contrasto con le precedenti teorie sulla contrazione, secondo le quali i cambiamenti di lunghezza delle fibre ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] una vasocostrizione attiva, di origine nervosa e umorale. L'osservazione al microscopio del mesentere donatore.
Si deve prendere in considerazione il ruolo dei lisosomi nelle teorie che spiegano gli stati di shock postulando l'azione di tossine ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] un meccanismo patogenetico ipotetico, generalmente di carattere umorale (per esempio il ‛reumatismo'), le malattie , pp. 1095-1114.
Girelli Bruni, E. (a cura di), Teoria delle decisioni in medicina, Verona 1981.
Goldman, L., Diagnostic advances versus ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] sotto forma di sospensioni colloidali. Non erano mancati precursori di questa teoria; ma fu solo dopo gli studi della scuola di Aschoff primo riconoscimento dell'estraneità competerebbe al sistema umorale.
L'attività fagocitaria comporta il dispendio ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] esperimento nel senso di un'evenienza rappresentativa nell'ambito di una teoria generale. L'azione, anche l'azione medica, non può stili di vita, che influenzano la 'crasi' temperamentale e umorale; la salute è correlata anche all'ambiente, all'aria, ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] attivanti o deattivanti del tronco dell'encefalo attraverso le vie umorali e che il loro accumulo nel sangue o nel LCS natura noradrenergica del sistema attivante reticolare sembrano assodate. La ‛teoria monoamminergica' di M. Jouvet (v., 1972) parte ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
splenetico
splenètico agg. [dal lat. tardo splenetĭcus «che è affetto da male alla milza (gr. σπλήν)»] (pl. m. -ci). – 1. non com. Nel linguaggio medico, sinon. di splènico (nel sign. 2). 2. estens., letter. Di persona (anche come sost.) che...