(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] notizie sportive; orario dei musei; teatri e cinema; notizie varie; sveglia; sorveglianza abbonati assenti, tragedia. Più tardi il poeta, ricordando di là dalle teoriedel critico, le ansie del suo aspirare ad un'arte che fosse immediata espressione ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] , ho barattato le letture, il cinema e tutti quei momenti benedetti in momento di sua scelta, tra le ore 8 e le 10 del mattino. Se comincia alle 9,07, lavorerà quindi fino alle 17 México 1976.
Tarello, G., Teorie e ideologie nel diritto sindacale, ...
Leggi Tutto
Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] fine del XIX secolo, nascono e si sviluppano le comunicazioni di massa, alla stampa si affiancano via via cinema, radio nella messa a punto di diversi modelli e teorie miranti a dar ragione del legame tra atteggiamento e comportamento, rivelatisi poi ...
Leggi Tutto
DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] non basta la teoria neoclassica. Il rafforzamento del potere dei sindacati del tempo quando non si ha lavoro?" (v. Jahoda e altri, 1933, pp. 107 e 111).
A Greenwich i disoccupati stavano molte ore per strada e andavano più frequentemente al cinema ...
Leggi Tutto
Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] fini educativi o di intrattenimento (per esempio, gli zoo, il cinema, le corse, ecc.). Mentre in passato, e ancora oggi vendita fraudolenta. Ritroviamo il principio del potere del produttore in molte teorie, come nella teoriadel lavoro di J. Locke o ...
Leggi Tutto
Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] presenta delle affinità con quella del 'processo di etichettamento' elaborata dalla teoria interazionista per rendere conto dei ), culturali (istruzione, religione, stampa, cinema, radio, televisione), demografici (temperamento nazionale ...
Leggi Tutto
censura
Marzia Ponso
Limitazioni della libertà di espressione
La censura è lo strumento di controllo con il quale il potere limita la libertà di espressione e la diffusione di informazioni, idee e opinioni, [...] nei quali venivano formulate teorie nuove, contrarie alla tradizione la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino (1789) la libertà di pensiero comunicazione di massa come stampa, radio, cinema, televisione, è essenziale per la stabilità ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] sessi, dall'altra. C'è infine un blocco di teorie che sono svelamenti piuttosto che spiegazioni: si tratta dei Lauretis, T., Alice doesn't: feminism, semiotics, cinema, Bloomington, Ind., 1984.
Del Boca, D., Women in a changing workplace: the ...
Leggi Tutto
Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] . In realtà si tratta di teorie che studiosi di altre discipline hanno accesso significa abbandonare impostazioni basate sul predominio del mezzo a stampa: le biblioteche, gli sono sviluppati nuovi mezzi, come il cinema, la radio, la televisione, e ...
Leggi Tutto
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...