Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] grandezza alternata, è il rapporto tra il valore efficace e il valor medio delvalore assoluto. Se la grandezza è una funzione sinusoidale l’ordinario differenziale totale.
Tutto lo sviluppo della teoria delle f. differenziali esterne, e la relativa ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] un fenomeno generale, in quanto comune a tutte le merci, come il prezzo.
Le principali teorie
Attualmente sono dominanti tre teorie dei p.: a) la teoriadelvalore-lavoro (o teoria classica, che si rifà ad A. Smith e D. Ricardo), secondo la quale il ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] elaborato un'originale teoriadel riferimento, che ricorre alla s. dei mondi possibili, o "possibili stati" del mondo, o " vuol dire/che cosa intende dire Mario?').
All'interno delvalore totale (per Grice "signification" o "significazione") di un ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] di quella antica. Allo stesso modo non si può dire che la teoria galileiana della caduta dei gravi è vera e che quella aristotelica, secondo attraverso le successive approssimazioni delvalore di π che furono prodotte nel corso del tempo. In India, ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] scuola nazionale non sono pronte ad adeguarsi alla prassi e alla teoriadel Manzoni e la maggior parte di esse, per es., continua piani (èdile invece del corretto edìle, guàina invece di guaìna); perdita delvalore fonematico dell’opposizione tra ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] uso scritto e orale: i parlanti, all’oscuro delvalore etimologico dell’apostrofo, facilmente sbagliano nel primo caso, morfologia della lingua italiana d’uso. Teorie e applicazioni descrittive, Atti del XVII convegno internazionale della Società di ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] quelle di Trento, Torino e Alessandria, ma esclude ogni valore della parlata di Roma e anche di quella toscana, spregiando Meno noto è invece il consenso che egli diede alle teoriedel Traité de la formation méchanique des langues (1765) di Charles ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] per qualità d’arte, trasformando completamente la teoria di Bembo, la quale non era fondata sul pregio dell’arcaismo in sé e per sé, cioè sul mito dell’antico, ma sull’oggettiva constatazione delvalore letterario. Tra le due posizioni passa la ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] (di storia linguistica e di storia totale) delle teoriedel D.; quello che è apparso inessenziale teoricamente (Ramat, e le scelte degli autori, senza giudizi di valore letterario ma con giudizi di valore linguistico: quando la lingua di un autore si ...
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La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] della denotazione del costituente che essa permette di isolare, varia la natura delvalore informativo Coluccia, Rosario (2008), Teorie e pratiche interpuntive nei volgari d’Italia dalle origini alla metà del Quattrocento, in Mortara Garavelli ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...