Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] nel trasformare la marca in una star. Secondo la teoria della star strategy, ideata dal pubblicitario francese Jacques emozionare, superati largamente i confini ristretti del mondo delcinema, vengono applicati e stabilmente associati a qualsiasi ...
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Allestire oggi
Beppe Finessi
Italo Lupi
Dagli anni Trenta del 20° sec. a oggi, una particolare propensione per i progetti di allestimenti ha contraddistinto la storia dell’architettura italiana. In [...] , Piazza ha appeso a una parete di legno grezzo una teoria di scatole di semplice cartone, aperte a mostrare le opere +S Associati, nel 2003 hanno realizzato per la Mostra delcinema di Venezia The wave, una spettacolare pedana/passerella che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] della scienza, che si rinnova superando le vecchie teorie e sostituendone altre, autorizzi l’oblio dell’obsolescenza venne l’automobile a distrarre il pubblico dalla frequentazione delcinema […] poi venne la televisione e lo spettatore scoprì che ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia delcinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] 1969, 211-212.
L. Nochlin, Realism, Harmondsworth 1971 (trad. it. Torino 1979).
G. Marsolais, L'aventure du cinéma direct, Paris 1974.
Teoriedel realismo, a cura di E. Bruno, Roma 1977.
J.-L. Comolli, Tecnica e ideologia, Parma 1981 (serie di saggi ...
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Piani, scala dei
Dario Tomasi
L'espressione scala dei piani indica le diverse possibilità di un'inquadratura di mostrare da una distanza variabile un determinato soggetto (personaggio, ambiente o oggetto [...] pongono nei fatti una distinzione fra due diverse idee di primo piano che hanno attraversato l'intera storia della teoriadelcinema: un primo piano asservito alla narrazione e uno, invece, capace di una significazione altra, che conta in sé e ...
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Semiotica dei nuovi media
Giovanna Cosenza
La disciplina
L’espressione semiotica dei nuovi media si riferisce a una disciplina di recente costituzione in Italia: risalgono, infatti, alla fine del 2001 [...] grundlaeggelse, 1943; trad. it. I fondamenti della teoriadel linguaggio, 1986). Rielaborando questa definizione, possiamo dire che audio), dello spot pubblicitario (animazioni, inserti video), delcinema (sigle di apertura e chiusura), delle chat e ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] parola e la lingua, in Storia delcinema mondiale, a cura di G.P. Brunetta, 5° vol., Teorie, strumenti, memorie, Torino 2001, pp. 855-907.
Studi sulla lingua filmica delcinema muto:
F. Savio, Didascalia. Cinema, in Enciclopedia dello spettacolo, 4 ...
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Croce e il concetto di progresso
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Benedetto Croce costituisce una delle poche testimonianze a favore di un’interpretazione positiva dell’idea di progresso durante [...] costituito il fondamento delle filosofie progressiste. Le teoriedel progresso tra Settecento e Ottocento – indicativamente di nuove pratiche per il tempo libero quali il turismo, il cinema e lo sport), o forse proprio a causa di questi, l ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] fortuna a dare vita al N. non furono soltanto teorie ed enunciazioni poetiche. Proprio Zavattini, che teorizzò ‒ fino agli anni Settanta ‒ la morte del soggetto e la fine delcinema sceneggiato, partecipò con finissimo lavoro di sceneggiature alla ...
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Lo spettatore e le nuove pratiche della visione
Mariagrazia Fanchi
Nell’arco di pochi anni, con una rapidità che non ha eguali nella storia delle tecnologie, la digitalizzazione dei sistemi di comunicazione [...] che per la teoria dell’enunciazione si compiva all’interno del testo, fra simulacri del destinatore e del destinatario), ma non hanno nulla, o poco, a che vedere con quelle prototipiche delcinema: in primo luogo il buio, il silenzio, e la ‘quasi ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...