Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] , Paris 1985 (trad. it. Milano 1989).
R. Debray, Vie et mort de l'image, Paris 1992 (trad. it. Milano 1999).
F. Casetti, Teoriedelcinema 1945-1990, Milano 1993.
J. Aumont, L'image, Paris 1994.
F. Jacques, J.-L. Leutrat, L'autre visible, Paris l998. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tecnica del montaggio fu sviluppata e perfezionata dal regista americano David [...] nuovi modi per diffondere gli ideali socialisti tra il popolo e contemporaneamente, per la prima volta, sviluppano elaborate teoriedelcinema e delle tecniche di montaggio. Protagonisti sono da una parte Vsevolod Pudovkin e Lev Kulešov – le tesi dei ...
Leggi Tutto
Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] -structuralism and beyond, London-New York 1992.
F. Casetti, Teoriedelcinema 1945-1990, Milano 1993.
J.-M. Clerc, Littérature et cinéma, Paris 1993.
A. Costa, Immagine di un'immagine. Cinema e letteratura, Torino 1993.
N. de Mourgues, Le générique ...
Leggi Tutto
Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] più crudeli e insopportabili nella storia delcinema. Non meno importante del lavoro di regista fu la riflessione sul cinema (per la quale v. anche estetica delcinema, linguaggio delcinema e teoriedelcinema) con cui P. individua nuove prospettive ...
Leggi Tutto
Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] via i copioni e per pedinare gli uomini con la macchina da presa", osservava enunciando la sua teoriadel pedinamento, per la quale v. teoriedelcinema), immaginando infine l'epoca in cui la vita si affaccerà da sola sullo schermo. Z. prospettava un ...
Leggi Tutto
Epstein, Jean
Valentina Pasquali
Regista e teorico cinematografico francese, nato a Varsavia il 25 marzo 1897, da padre francese e madre polacca, e morto a Parigi il 3 aprile 1953. Esponente di spicco [...] in un saggio, pubblicato postumo nel 1955, dal titolo Esprit de cinéma.
Bibliografia
P. Leprohon, Jean Epstein, Paris 1964.
G. Grignaffini, Sapere e teoriedelcinema. Il periodo del muto, Bologna 1989, pp. 71-78.
L'intelligenza di una macchina ...
Leggi Tutto
Garroni, Emilio
Lorenzo Dorelli
Filosofo e studioso di estetica, nato a Roma il 14 dicembre 1925. La sua riflessione, che ha preso le mosse da interessi di storia e critica dell'arte, lo ha portato [...] senso alle immagini semoventi e che già B.M. Ejchenbaum aveva individuato come problema centrale della teoriadelcinema), assieme alla dimensione rappresentativa dell'espressione verbale. Una posizione, questa, che G. argomenta anche sul piano ...
Leggi Tutto
Barthes, Roland
Daniele Dottorini
Filosofo e semiologo francese, nato a Cherbourg (Manche) il 12 novembre 1915 e morto a Parigi il 26 marzo 1980. Figura fondamentale nel panorama culturale francese [...] di una trans-semiologia, volta a superare il primato dei sistemi di segni basati sulla linguistica.
Bibliografia
F. Casetti, Teoriedelcinema. 1945-1990, Milano 1993, pp. 227-30 e passim.
G. Marrone, Il sistema di Barthes, Genova 1994, pp. 154 ...
Leggi Tutto
ŠKLOVSKIJ, Viktor Borisovič
Angelo Maria RIPELLINO
Prosatore russo e teorico del formalismo, nato nel 1893. Il suo opuscolo Voskresenie slova (Resurrezione della parola, 1914) può essere considerato [...] , elaborarono una poetica delcinema, le cui tracce si trovano in Eisenstein e Džiga Vertov. Lo stesso Šklovskij è un esperto cinesceneggiatore. Nelle pagine di questo scrittore il materiaie narrativo s'intreccia con la teoria letteraria. Non ci ...
Leggi Tutto
Canudo, Ricciotto
Alberto Boschi
Teorico e critico cinematografico, nato a Gioia del Colle (Bari) il 2 gennaio 1877 e morto a Parigi il 10 novembre 1923. Poeta, drammaturgo, romanziere, saggista e instancabile [...] nel centenario della nascita, Gioia del Colle 1977.
Ricciotto Canudo. 1877-1977, Fasano 1978.
G. Dotoli, Lo scrittore totale. Saggi su Ricciotto Canudo, Fasano 1986.
G. Grignaffini, Sapere e teoriedelcinema. Il periodo del muto, Bologna 1989, pp ...
Leggi Tutto
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...