Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teoriedel complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] – si è diffusa l’idea che la popular culture (cinema, romanzi, telefilm) possa essere fonte non solo d’intrattenimento ma quando si tratta di manie di singoli, sociali quando le teoriedel complotto sono condivise da migliaia di persone – che devono ...
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Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] alla nascita di nuovi mezzi di comunicazione di massa (cinema e stampa popolare), alla comparsa e allo sviluppo delle modalità d'azione della propaganda sono offerte da diverse teoriedel potere sociale che collocano l''influenza' (ossia la ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] di comunicazione di m. (stampa, radio, televisione, cinema ecc.), prodotto con scopi prevalentemente commerciali e di deriva dagli sviluppi della teoria delle élite e dalle relative analisi sulla ineguale distribuzione del potere nella società. ...
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Opinione pubblica
Luciana Giacheri Fossati
La collettività discute e giudica
Quando si parla di opinione pubblica si fa riferimento sia alle persone che in quanto collettività giudicano gli accadimenti [...] circolazione delle idee.
Nella seconda metà dell’Ottocento le teorie liberali hanno invece posto in evidenza come nello sviluppo massa come la radio, il cinema e televisione.
La rivoluzione telematica
All’inizio del 21° secolo nuovi cambiamenti si ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] , ho barattato le letture, il cinema e tutti quei momenti benedetti in momento di sua scelta, tra le ore 8 e le 10 del mattino. Se comincia alle 9,07, lavorerà quindi fino alle 17 México 1976.
Tarello, G., Teorie e ideologie nel diritto sindacale, ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] ma, come alternative efficaci alle teorie e alle pratiche dell'economia Occidente nella letteratura, nel cinema, nella musica, nella a significati trascendenti gli usi e i discorsi correnti. I membri del gruppo si sentono vincolati i n t e r i o ...
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societa di massa
società di massa
Società caratterizzate da un significativo ruolo delle masse nello svolgimento della vita politica e sociale, ma anche da una loro crescente omologazione, perdita di [...] parallelamente la crescente burocratizzazione e concentrazione del potere, sempre più impersonale, il dal regime nazista e dal fascismo, dal cinema alla radio – ha costituito un’ulteriore élite. In questo senso, le teorie sulla s. di m. mettono in ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] che, dal cinema in poi, si sono aggiunti alla stampa e l'hanno anche scavalcata nell'efficacia del rapporto con il è la storia. Cancelliamo il passato?, Milano 1977).
Croce, B., Teoria e storia della storiografia (1917), a cura di G. Galasso, Milano ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] sessi, dall'altra. C'è infine un blocco di teorie che sono svelamenti piuttosto che spiegazioni: si tratta dei Lauretis, T., Alice doesn't: feminism, semiotics, cinema, Bloomington, Ind., 1984.
Del Boca, D., Women in a changing workplace: the ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] sexuality, 1984¹⁵, p. 594). La letteratura moderna, il cinema e la cultura pop attestano la straordinaria importanza che nella ruoli femminili di madre e di casalinga.
La teoriadel potere/dominio
Secondo alcuni autori, la costruzione asimmetrica ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...