BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] . Dal punto di vista politico lo scritto aveva un valore stimolante, specialmente dove attribuiva tutti i mali sofferti dalla C. B. e i problemi del mondo slavo, Trieste 1957. Manca uno studio sulle sue teorie in campo militare: si vedano però ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] Baretti denuncerà l'insensibilità del C. ai peculiari pregi del testo celliniano), ma si rileva il valore umano e documentario dell' primo considera biografia e formazione del medico greco, ed il secondo le sue teorie fisiologiche. I tre rimanenti ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] imitazioni e scenette comiche, discussero teorie estetiche ed esperimenti letterari, riflettendo aprile sposò a Juárez nel nord del Messico l’attrice Shelley Winters, con una cerimonia che avrebbe avuto valore legale negli Stati Uniti ma non ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] (la FIL) dello zio Federico Giolitti, chimico di valore e titolare di importanti brevetti, fervente ammiratore dell’industria marxiste, alla letteratura economica americana del new deal e alla teoria economica di John Maynard Keynes e ...
Leggi Tutto
VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] testimonianza di eccezionale valore su Parigi e Londra del bisogno come pungolo del progresso economico e civile, del commercio, del denaro come «merce universale», della ricchezza delle nazioni; sviluppa poi la teoriadel prezzo come risultato del ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] morale", Per un recente raffronto delle teorie di s. Agostino e di Darwin circa la creazione, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, positiva nella ripresa di intervento della Chiesa, dei suoi valori, della sua carica ideale. "Io credo [sono parole ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] sospensione delle ostilità. Venne riaffermato il valore e il vigore dell’accordo del 1931 ed eliminata l’incompatibilità tra – contro le violazioni del concordato e la divinizzazione del Reich, contro il nazismo, le sue teorie, la sua azione. ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] di Platone nei vari campi disciplinari, poi confronta le teorie di Platone con quelle di Aristotele e con la dell'intrinseco valore della sua produzione - comprese le traduzioni dal greco, che, fra le critiche, ebbero anche l'assenso del Poliziano, e ...
Leggi Tutto
TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] , dalla cui teoriadel poema eroico Tasso in seguito si allontanò, ebbero un ruolo nella formazione del poeta, che di grande rilevanza che permette di comprendere il senso e il valoredel complesso lavoro di riscrittura (fu stampato postumo a Roma nel ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] Vita Nuova) e Guido rispose col sonetto “Vedeste, al mio parere, onne valore”: “E questo – narra Dante (III, 14), riferendosi al C. già quando quell’oggettivazione trova riscontro nelle teorie psicologiche del tempo. È il caso degli “spiriti ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...