Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] differenza della 'maschera', non ha valore di scambio). Al termine della prima fase del suo lavoro, quella dei lungometraggi eroi? Sono parole molto simili, fra l'altro, alle teoriedel bandito settecentesco Jonathan Wild, presentate in un testo di ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] pur di limitato valore scientifico, furono lette e utilizzate da alcuni tra i più celebri studiosi d'anatomia del tempo, quali maggiore spessore scientifico. In quest'opera egli corregge le teoriedel Vesalio e di G. Falloppia circa la posizione della ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] sacerdoti, che sarebbero stati facilitati nella spiegazione al popolo delvalore della liturgia e dei singoli riti sacri. Stabilito il spunto per condividere le tesi dell'Altaserra contro le teoriedel Févret, che nel Traité de l'abus aveva sostenuto ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] Ottanta, dopo le feroci polemiche antipuriste del Caffè, le teoriedel "ripulimento" erano state ampiamente superate da Pugliese Carratelli, Milano 1985, pp. 489-491; A. Mattone, Il valore della lingua sarda, in Almanacco di Cagliari, 1987, pp. n.n ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] valore di scambio e valore d'uso. Ma quali sono gli specifici elementi che connotano autonomamente il linguaggio del Grignaffini, Sapere e teoriedel cinema. Il periodo del muto, Bologna 1989, pp. 78-85.
A. Boschi, Teoriedel cinema. Il periodo ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] episodico di aperture verso le teorie socialiste (Timpanaro), l'impegno pedagogico faceva del G. un uomo attestato costantemente asili d'infanzia: per quella del 1842 Delvalore plateale corrente delle monete; per quella del 1844 Se convenga o no ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] l'umana necessità di interpretare il mondo e di dare un valore al ruolo dell'uomo nella storia. "Abbiamo bisogno di un' neopositivisti a misurarsi con le teoriedel M. nell'ambito di una più generale riscoperta del positivismo italiano, sottoposto a ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] come scienza pura, fondata sull'uso sempre più consistente di strumenti matematico-quantitativi; dall'altro rifondava la teoria classica delvalore di A. Smith e D. Ricardo - centrata sulla nozione di prezzo necessario a ripagare il costo di ...
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Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] positivi, è strettamente correlato con lo sviluppo delle teoriedel comportamento connesse con la filosofia empirista anglosassone. J. e differenti sistemi e livelli di gratificazione.
Il valore delle gratificazioni e il livello di soddisfazione che ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] G. Marescotti, 1581), in cui - ricollegandosi probabilmente alle teorie di Girolamo Mei - volle dimostrare la superiorità della musica , realizzato attraverso la monodia rispettosa del ritmo poetico e delvalore della declamazione. A essa venivano ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...