FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] . Aubery, J. B. Duhamel e l'anonimo autore del Traité des droits de la Reine très Chrétienne sur divers Il cielo, n. 18), tutti di valore stilistico e contenutistico non superiore ai componimenti editi convinto assertore di teorie di cui la scuola ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] del tessuto nervoso, per il cui studio introdusse originali tecniche di preparazione e di colorazione (Sul valore rispettivo XV [1895], pp. 475-514; Sullo stato attuale della teoriadel neurone, in Arch. italiano di anatomia e di embriologia, III ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] G. assunse la carica di giudice nel tribunale del Foro dei mercanti, che tenne fin verso la fu un trattatista politico di qualche valore, ma le sue opere circolarono manoscritte solco delle più estremistiche teorie sul potere papale e riconoscono ...
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PIGORINI, Luigi
Fedra Alessandra Pizzato
PIGORINI, Luigi. – Nacque il 10 gennaio 1842 a Fontanellato (Parma) da Luciano, medico condotto, e da Lucia Marenghi. Dopo le scuole elementari nel paese natio, [...] di archeologia nella Roma pontificia sostenendo invece il valore dell’archeologia ‘scientifica’ di stampo positivista che fu la premessa di un ulteriore sviluppo della teoria pigoriniana: nei primi anni del XX secolo, sotto la spinta di un nuovo ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] architettura ispirata dichiaratamente ai modelli classici, alle teorie di Vitruvio e alle ville palladiane, non risulta distruzione avvenuta nel 1946, assume il valore di testimonianza pressoché unica dell'aspetto del complesso.
Nello stesso 1841 il ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] legge (definite come "legge della determinazione del sesso", olegge dei cromosomi" e "legge dello scambio"), l'E. non faceva altro che attribuire valore normativo ad una serie di enunciati della teoria cromosomica: l'esistenza dei cromosomi sessuali ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] di noto valore" chiamate a insegnare nell'università di Padova; prese possesso degli strumenti della scuola e del gabinetto, come sostenitore delle teorie di G. Giacomini, e a partire dal 1838 si fece promotore del Memoriale della medicina ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] a Roma, probabilmente nel 1510, poiché è del dicembre di quell'anno l'edizione romana , e pertanto non doveva aver valore il privilegio dallo stesso A. invocato e e di o; fedele interprete di tali teorie, l'A. stampatore ne dette esempi concreti che ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] sostituire il catalogo manoscritto del Bencini e che conserva ancora oggi il suo valore di insostituibile strumento di certa finezza di lettura il relativismo implicito nelle teorie politiche del filosofo francese. Anche di fronte alle osservazioni ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] che la nuova arte deve essere lontana sia dalle teorie dei classicisti sia da quelle dei romantici, non soloper di veder rappresentato, anche per l'interessamento del Brofferio), opera di stile e valore letterario non diversi da quelli degli scritti ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...