KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] dedicata soprattutto agli studi di letteratura indiana, e il valore delle pubblicazioni sia scientifiche sia letterarie, dove si distinse la seconda, le teorie di A. Holtzmann iunior e di J. Dahlmann riguardo alla formazione del Mahābhārata e di ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] teorie dell'epoca, della natura animale del corallo del destino degli uomini attraverso l'intepretazione delle rughe della fronte), che peraltro il F. fa derivare oltre che dal termine metopou (fronte) anche da metron (misura), a rimarcarne il valore ...
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GIACOMINI, Valerio
Gaspare Mazzolani
Nacque a Fagagna, nel Friuli, il 21 genn. 1914 da Nino e da Maria Patat. Compiuti gli studi secondari a Brescia, nel 1933 si iscrisse al corso di laurea in scienze [...] il quale dava una interpretazione individualistica del paesaggio vegetale, secondo cui le teorie fitosociologiche non si conciliavano con il correnti di pensiero. Il G. tendeva a dare valore pragmatico ad enti concepiti teoricamente, con la riserva ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] indicano inoltre i seguenti scritti: Stato corporativo. (A proposito del neo-sindacalismo di Stato), in Rivista internaz. di filosofia del diritto, VI (1926), pp. 414-23; Teoria della corporazione fascista, Roma 1927; Dal sindacato alla corporazione ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] Il problema della causalità, con particolare riguardo alla teoriadel metodo sperimentale (I-II, Torino 1921). Insegnò e morale sull’origine e sul valore dell’idea di causa «in ordine ai massimi problemi dell’essere e del conoscere» (ibid., p. 10). ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] primi passi nella bottega del padre, i cui insegnamenti furono utili per recepire tanto le teorie artistiche della cosiddetta cerchia 'ambito delle opere attribuibili al M., trova valore anche l'ipotesi avanzata da Del Frate (p. 22) relativa a due ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] consistenza appaiono le vecchie teorie che lo volevano abate del defunto caduto in catalessi, la potenza pericolosa delle virtù taumaturgiche. Minori si direbbero gli influssi delle agiografie merovingiche coeve, in genere di ben più modesto valore ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] , osservò acutamente che "l'episcopato cattolico... imbevuto delle teorie politiche-religiose, che si compendiano sotto il nome di Stato; il secondo, al primato del pontefice e al valore giuridico del concilio Vaticano; il terzo, alla proprietà ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] siffatta natura incontrava nel 1860 non poche resistenze in certa parte del nostro mondo accademico. Basti pensare che il programma del C. era sostanziato tra l'altro dalle teorie sui neoplasmi, sul processo infiammatorio e sull'embolismo dell'ormai ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] applicazione ai fenomeni morali e sociali. L'evoluzionismo e la teoriadel progresso su matrice scientifica che il D. espose nei di socialismo e difilosofia, in cui, negando ogni valore alla pretesa triunità Marx-Darwin-Spencer, smascherando il ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...