Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] che applichi qualcuna delle idee chiave del suo disegno politico (la celebre teoria della divisione dei poteri, tanto da tutta la terra ferma per gli altri stati allora quando il loro valor non eccede in quanto ai primi le lire 22 per staro e ai ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] v., 1984) argomenta che è del tutto irrealistico ipotizzare, come avviene nella teoria dei mercati contendibili, che l dovrebbero sostenere per rivolgersi ai prodotti della concorrenza. Il valore della decisione è stato ed è ancora largamente discusso ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] suo stesso principio poteva essere messo in dubbio, data la teoria dell'inasprirsi della lotta di classe quanto più ci si il linguaggio. Questi connotati conducono quasi sempre a due valori: l'unità del popolo e l'eguaglianza in dignità dei membri di ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] due tipi di conflitti: quelli di interesse e quelli relativi ai valori e alle credenze. I primi nascono da situazioni in cui è presente diritto pubblico e privato. Il problema se la teoriadel diritto occidentale sia anch'essa un'espressione 'etnica ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] solo se si abbandona ogni premessa giusnaturalistica o di valore, che sarebbe estranea alla scienza. Pertanto il Napoli 1985.
D'Avack, L., I nodi del potere. La teoriadel governo misto nell'Inghilterra del Seicento, Milano 1979.
De Vergottini, G., ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] costitutive e regolative è divenuta comune in filosofia e teoriadel diritto dopo il saggio di John Searle (v., 1969 essere motivata - secondo la tipologia di Max Weber - da valori, interessi, tradizione e affetti. Si può disobbedire per far salvo ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] della democratizzazione dell'impresa economica, che la teoria socialista del marxismo-leninismo ha sottovalutato. Marx (v., 1871 di eventuali conflitti (v. Witt, 1987).
Questo valore codificato della pace aziendale (Betriebsfriede) si espande anche ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] essa non era espressione delle sue «convinzioni in fatto di teorie economiche e sociali», ma anzi, che era sua intenzione combatterla , in una lezione del 1872, constatava ormai tra i diplomatici l’esistenza di «giovani di valore e di ingegno», ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] più diffuso di estensione del suffragio di tipo liberale. Possono essere tappe importanti: valori intorno al 10% degli tra i sessi, dall'altra. C'è infine un blocco di teorie che sono svelamenti piuttosto che spiegazioni: si tratta dei tentativi di ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] sottolineato, tale visione si accompagna di regola ad una teoriadel processo di interpretazione delle norme che si basa essenzialmente è mossa, ad esempio, la cosiddetta 'giurisprudenza dei valori' che si è sviluppata negli ultimi anni negli Stati ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...