DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] , proseguendo nella diffusione delle teorie filosofiche legate alla figura di dal Gentile "di scarsissimo valore filosofico, come tutti ibid. 1884; Ciullo d'Alcamo e le costituzioni del Regno del 1231, ibid. 1888; La topografia antica di Palermo, ...
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FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] di vista della teoriadel giudizio prospettico. Il sorgere e lo svilupparsi del pensiero dialettico coincide, della cultura filosofica del '900, Messina 1992, pp. 237-254; G. Cantillo, R. F., Napoli 1992; E. Paolozzi, R. F., il valore dei dettagli, ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] del suo pensiero: dimostrare la convergenza tra gli scopi della scienza e della filosofia per giungere, attraverso la coordinazione dei fenomeni, alla semplificazione e all'unificazione dei principi; pertanto affermò il valore relativo delle teorie ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...