Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ´) sia verso N (ancora 450 ad Arcangelo). Oltre gli Urali i valori sono superiori ai 400 mm solo nel Bassopiano Siberiano, dove però nella 1930 si afferma la teoriadel ‘realismo socialista’; si diffonde la letteratura del primo piano quinquennale, ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] y León) e di 10 in quella di Teruel (Aragona) ai valori più elevati (intorno ai 600 ab./km2) delle province di Vizcaya, Barcellona nuestro tiempo (1609) è più satira che teoria, testimonianza del bisogno di concretezza e di contatto con il pubblico ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] 15.318 nel 2006).
La moderna industria del Giappone, seconda nel mondo per valore di produzione, nasce nell’era Meiji (1868 dei burattini bunraku); musica per shakuhachi; musica popolare. La teoria musicale e la notazione si basano su vari sistemi, ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ’accademismo nella Theorie der schoone kunsten en wetenschappen («Teoria delle belle arti e delle scienze», 1778-80), tre motivi: la religiosità, l’esaltazione dei valori nazionali e il realismo del quotidiano, in cui trovano espressione il sentimento ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] deriva non dal valore artistico delle sue edizioni, ma dall’aver contribuito all’affermazione del volgare sullo slavo ecclesiastico andò delineando una corrente di pensiero le cui teorie storico-linguistiche svolsero un ruolo determinante nel ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] efficace l’azione dei venti. L’insieme del paese presenta valori termici relativamente modesti, con temperature medie annue Gaudenzi, il poeta G.B. Riva, e F. Soave, divulgatore delle teorie sensiste e maestro di A. Manzoni.
Ma è solo nel 19° sec., ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] dove il disegno risulta essere creativo, non banale e dotato di valore artistico, può esser fatta valere anche – per una durata pari e consentendo la costruzione di una teoriadel campo elettromagnetico dotata della stessa unitarietà esplicativa ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] ma di tutta la s. moderna. Nel 1835 egli formulò la teoria dell’‘uomo medio’, per la quale il tipo fisico di una sostituisce una variabile statistica del tipo α+βX, cioè una funzione lineare della variabile statistica X. Precisando i valori di α e β ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] Nonostante il suo diseguale valore letterario, il prestigio e l’influsso del Libro Sacro sulla successiva reciproca conciliabilità. La parte più originale del suo pensiero appare oggi l’interesse per le teorie politiche di Platone, e lo sforzo ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] viventi: fissità che si rifaceva alla lettera del dettato biblico. Teorie evolutive furono accennate, sempre nel 18° sec dal caso, e ciò avviene quando più alleli hanno valore selettivo simile e quando una popolazione viene drasticamente ridotta ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...