L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] fosse meglio delle sanguisughe. Molti famosi alienisti del XIX sec., tuttavia, credevano poco nel valore curativo dei farmaci: James C. Prichard the Insane (AMSAII) e avevano diffuso la teoriadel non contenimento e della terapia morale attraverso le ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] (1627-1705) e Nehemiah Grew (1641-1712), la teoriadel sessualismo vegetale fu affermata per la prima volta in modo In questo modo la preesistenza dei germi estendeva il valore scientifico del preformismo (anche se in alcuni casi preformismo e ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] classica - applicata alla teoria medica definisce le malattie come "costrutti deontici" che emergono socialmente intorno a un "prototipo di condizione umana indesiderabile e carica di valori". Il grado di indesiderabilità del prototipo è la funzione ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] Libro VI, che considera il valore dei diversi cibi, con particolare del suo Kitāb al-ḥĀwī. Anche la struttura del testo ricalca fedelmente i modelli alessandrini: il Libro regio si articola in due parti principali, dedicate rispettivamente alla teoria ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] non conscia. Ciò aprì la strada alla comprensione del fatto che vi è una tassonomia di tipi diversi gli attori devono prendere decisioni di valore etico; gli scenari proposti hanno la un enorme impatto sulle teorie relative all'educazione parentale. ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] specie, al pari degli individui, nel corso del tempo. La teoria della ricapitolazione attraverso la serie degli animali fu Dopo la metà del XIX sec. ci furono diversi tentativi di dare alla morfologia un nuovo valore esplicativo come scienza delle ...
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Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] da atleta non supera comunque il cosiddetto peso critico del cuore, valore oltre il quale l'apporto di ossigeno a ciascuna secondario della malattia. Gli ultimi due si rifanno alla teoria strutturale e provengono sia dall'Es (necessità di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] come scienza, vale a dire come susseguirsi di concetti e teorie, bensì piuttosto secondo l'effetto che tale scienza esercita sullo al di sopra di un determinato valore critico. Negli anni Sessanta del Novecento diversi studi hanno mostrato quindi ...
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Immersione subacquea
Bruno Grassi
Red.
Inizialmente nata a scopi lavorativi o bellici, l'immersione subacquea è attualmente praticata soprattutto a livello sportivo o ricreativo, benché l'evoluzione [...] fronte all'evidenza dei fatti che sconfessava le loro teorie, i fisiologi furono costretti a trovare, a posteriori, fa sì che tale pressione superi il valore della pressione parziale del gas nel sangue del capillare polmonare; per tale motivo si ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] in schemi geometrici, talvolta molto complessi, di grande valore decorativo, nei quali prevale la razionalità della corrispondenza possibile che la ricerca del realismo nelle figure dell'erbario sia stata influenzata dalle teorie ottiche di Ibn al- ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...