La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] verificare ipotesi e teorie sul mondo vivente reale. La v. artificiale è interessata a ogni fenomeno e aspetto del mondo vivente; dei salari e stipendi reali, in periodi di variazione delvalore della moneta, e di rivedere di conseguenza i salari ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] a l=n−1 non è altro che la circonferenza considerata nella teoria di Bohr. Al numero l, il quale in definitiva fissa si conviene di raggruppare tali livelli in serie, indicate con una lettera a seconda delvalore di l: per l=0 (n≥1), serie s; per l=1 ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] (F.P. Ramsey, De Finetti).
Per la teoriadel r. a spiegazione dell’interesse ➔ interesse.
Tipologie dato valore per una somma inferiore e l’assicuratore, in caso di sinistro, risarcisce il danno per intero fino alla concorrenza delvalore assicurato ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] seguito dello sviluppo della produzione in volgare, delle teorie critiche e letterarie e delle discussioni intorno alla lingua 15° sec., quando la nuova consapevolezza delvalore intellettuale del fare artistico, sostenuto dall’elaborazione teorica ...
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Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] globale, un minore livello del risparmio aggregato.
P. delvalore Proposizione enunciata dall’economista analoghe.
Metodi per evitare i p. logici
Le teorie assiomatiche degli insiemi del tipo di von Neumann, Robinson, Bernays, Gödel sono ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] in atti di produzione, da cui si attende la reintegrazione delvalore investito con un profitto. Il c. è detto morto, quando ritardi e flessibilità nell’aggiustamento all’andamento del reddito.
Nella teoria dello sviluppo, l’espressione c. fisso ...
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utilità Nel linguaggio economico, il piacere che procura o può procurare a un soggetto un dato bene o servizio in quanto da lui ritenuto idoneo ad appagare un suo bisogno presente o futuro. L’u. è, quindi, [...] singoli beni ponderate con i rispettivi prezzi.
Il superamento definitivo della teoria classica delvalore basata sui costi e l’affermazione del concetto di u. come spiegazione delvalore dei beni avvenne però solo intorno al 1870, con i contributi ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] lo zero, attribuendo alle cifre stesse un valore di posizione. Tale sistema si incontra già in un trattatello del 4° o 5° sec. d.C., G. Galilei e nella sua scuola (B. Cavalieri, con la teoria degli indivisibili, ed E. Torricelli), in Fermat, in I. ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] realizzazione di una poetica, come messa in pratica d'una teoria o d'una visione, è vero raramente e soprattutto nell è immediatamente un confronto con il valore, e con ciò che fa delvaloredel t. un problema più grande del t., un problema di vita. ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] , fino agli impianti direttamente collegati ai nervi ottici).
Teoriedel virtuale
Già in questa prima, breve definizione di realtà simula, provocando una perdita sia di significato sia di valore estetico (Le crime parfait, 1995). La stessa valutazione ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...