DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] vanno cercate nelle sue teorie sulla scienza e nella concezione anzi ragione e valore, proprio con queste Parere..., Napoli 1681, pp. 579 s.; F. Capecelatro, Diario dei tumulti del popolo napoletano, a cura di A. Granito, I, Napoli 1850, passim; II ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] d'azione quantistico, che in seguito ha portato agli sviluppi più importanti nella teoria dei campi quanto-relativistici.
Tra i numerosi partecipanti al concorso del 1937 molti furono di elevato valore: in particolare il M., G. Racah, G.C. Wick e G ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] commercio di un grande valore civile. Esponendo nel 1777 plurisecolare dell'espulsione e le teorie elaborate da alcuni giuristi in pp. 270-296.
Bibl.: Notizie sulla sua vita in F. Arrivabene, Memoria del conte G.B.G. d'A., Mantova 1794; K. A.von Arco ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] tutti i maggiori fisici si fossero dedicati a ricerche sulla teoriadel contatto di A. Volta, il M. individuò alcuni aspetti miliardesimo, ma più piccolo di circa la metà come valore), non confermarono i primi risultati nella proporzione attesa. ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] i governi tirannici ed assoluti, ammassi inerti dì leggi, pure teorie che un dispotico atto di arbitrio può sconvolgere a suo ha però d'ammirabile se non l'ignoranza del popolo") e il valore pregnante e preminente dell'"infallibile natura" e della ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] quel tempo vivace entro i confini della Repubblica, sul valore della storia. Nel racconto delle imprese lo storico " di errore da parte del papa che si conclude, dopo enunciazioni contrastanti, sulla base della teoriadel Caetano che ne sosteneva ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] cronista, almeno un rafforzamento della sua adesione a siffatte teorie che all'epoca non erano ancora esclusive della corrente la Sacra Scrittura nel suo più alto valore, ed essa, nel superamento del significato letterale, si sarebbe posta evangelium ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] , ibid., XXIII [1903], pp. 186-190), egli contestava la teoria della trazione di L. Rhumbler, e le interpretazioni di C. De autonoma, sulla linea mediana del blastoporo. In un successivo lavoro Sul valore morfogenetico della corda dorsale (in ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] . Forse questo avvenimento acquistò valore per le relazioni che gli notizie sulla sua vita e sulle sue teorie estetiche, è costituita dalle epistole, molto . 219-21). Nel 1770, forse in vista del viaggio a Parma, aveva pubblicato in Torino Versi ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] non tardò a confermarsi giovane di valore, dotato sia sul piano della del liberalismo, e cioè il C. Balbo del Sommario e delle Speranze, e il Gioberti del Primato e dei Prolegomeni, erano utilizzati, peraltro senza nulla concedere alle moderne teorie ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...