MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] v., 1984) argomenta che è del tutto irrealistico ipotizzare, come avviene nella teoria dei mercati contendibili, che l dovrebbero sostenere per rivolgersi ai prodotti della concorrenza. Il valore della decisione è stato ed è ancora largamente discusso ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] nella società umana. Questo orientamento egualitario sembra essere una caratteristica permanente del sistema di valori della cultura occidentale.
2. Teorie sull'origine delle classi sociali
Le più importanti forme di stratificazione, almeno ...
Leggi Tutto
AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] della democratizzazione dell'impresa economica, che la teoria socialista del marxismo-leninismo ha sottovalutato. Marx (v., 1871 di eventuali conflitti (v. Witt, 1987).
Questo valore codificato della pace aziendale (Betriebsfriede) si espande anche ...
Leggi Tutto
Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] forze di lavoro non vada comunque al di là del 50%. Poco più alto il valore stimato per la Francia: 55%.
L'aumento della Traffici e mercati negli antichi imperi: le economie nella storia e nella teoria, Torino 1978).
Rifkin, J., The end of work. The ...
Leggi Tutto
Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] indicati, l'assimilazione della geoeconomia a una moderna teoriadel commercio internazionale o dello sviluppo export-led (‛trainato dato che l'indice si deve collocare a tal fine su valori superiori all'unità. L'Italia è molto indietro anche nei ...
Leggi Tutto
Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] dei due produttori, 1 o 2, e j l'altro. Il valore massimo di xi, coincidente con la produzione ottima di un monopolista, si , Milano 1973).
Stackelberg, H. von, Sulla teoriadel duopolio e del polipolio, in "Rivista italiana di statistica, economia e ...
Leggi Tutto
Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] 1936 (tr. it.: Il contratto sociale. Storia critica di una teoria, Bologna 1986).
Green, L., Consent and community, in On obbligo politico: fatto e valore nella dottrina dello Stato, in "Rivista internazionale di filosofia del diritto", 1967, XLIV, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] fondativi (libertà e uguaglianza) rimandava ambiguamente ai valori dell’ancien régime, che la rivoluzione voleva della libertà. Ciò in quanto, mentre le teorie etiche su cui si erge l’edificio del pensiero economico ufficiale sono etiche della terza ...
Leggi Tutto
Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] le entrate delle amministrazioni pubbliche hanno mostrato un valoredel coefficiente della loro elasticità al prodotto interno Contributo alla teoriadel riparto delle spese pubbliche, in "Rassegna italiana", 15 ottobre 1883; ora in Teorie della ...
Leggi Tutto
Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] dei consumatori per cui hanno valore i prodotti dell'impresa e, soprattutto, quelli del gruppo di controllo che esercita di Bendix (v., 1956) è un'analisi comparativa delle teorie e delle idee sociali che vengono formulate e assunte da tutti ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...