DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] scuola dell'equilibrio generale (ibid., p. 48). L'importanza attribuita alla domanda nella determinazione dei valore e l'abbandono della teoriadel costo di produzione, che era stato propria di Ricardo, non sarebbero stati sufficienti, nella visione ...
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Economista (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923), figlio di Raffaele e di madre francese. Dal 1893 professore di economia politica presso l'univ. di Losanna. È noto per la definizione, divenuta fondamentale [...] 'aspetto metodologico. Il Manuale, pur costituendo ancora in parte uno sviluppo del pensiero di L. Walras, se ne allontana in molti punti fondamentali, soprattutto nella teoriadelvalore, che viene basata sulle curve di indifferenza, in quella della ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] potenzialità di consumo futuro). Il ruolo del tasso di interesse sul r. è stato analizzato dalla teoriadel ciclo reale, secondo la quale alti delvalore di mercato della terra (il decremento del r. assume quindi la forma di una diminuzione delvalore ...
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Entrata continuativa senza costo, o almeno senza costo contemporaneo, e in particolare reddito di capitale, frutto di risparmio comunque investito.
Diritto
Contratto di r. Quello col quale una persona [...] , sotto l’aspetto dinamico, alla luce delle teorie dell’equilibrio generale, la teoria ricardiana, anticipata soltanto in parte da J. macroeconomia, che analizza la determinazione delvalore di equilibrio del reddito monetario. Tale separazione si ...
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Economista e filosofo (Kirkcaldy, Scozia, 1723 - Edimburgo 1790). Educato nelle università di Glasgow e di Oxford, divenne professore di logica (1751) e poi di filosofia morale (1752) nell'università di [...] i suoi limiti, la più eloquente analisi a favore della libertà del commercio internazionale. Sia che si guardi a S. come precursore delle teorie "classiche" delvalore-lavoro e antecedente fondamentale dell'opera di Ricardo, sia che si sottolinei ...
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Economista e uomo politico (Frascati 1857 - Milano 1924), figlio di Diomede. Rielaboratore geniale della scuola marginalistica austriaca, nella sua prosa, economica e politica, breve, nuda, tagliente, [...] e attraverso una magistrale attuazione del metodo deduttivo, espongono organicamente il problema delvalore, conciliando con sintesi geniale gli apporti di H. Gossen, K. Menger e A. Marshall con la teoria ricardiana del costo di produzione; numerosi ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] i rapporti con le m. degli altri paesi, ossia il valore di scambio nei confronti dell’estero.
Teorie sul valore della moneta
Delvalore della m. si parla in più sensi, ora riferendosi al valore attribuito dallo Stato alla m. che in esso circola ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] .
La g. distributiva fu trattata dagli economisti classici, in primo luogo da A. Smith, in relazione alla teoriadelvalore e della distribuzione del reddito. Per D. Ricardo, e ancora più esplicitamente per tutti gli autori che si sono ispirati alle ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] verificare ipotesi e teorie sul mondo vivente reale. La v. artificiale è interessata a ogni fenomeno e aspetto del mondo vivente; dei salari e stipendi reali, in periodi di variazione delvalore della moneta, e di rivedere di conseguenza i salari ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] all’interno di un paese non serve per la determinazione delvalore relativo delle merci scambiate fra due paesi. Nello s. di fattori che concorrono alla produzione del bene. Dall’altro, la teoriadel commercio internazionale viene riformulata in ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...