Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] cura dei nati a rischio. I valori della mortalità infantile del 1995 in confronto a quelli del 1930 sono diminuiti in tutti i - ciò che D. Premack e P. Woodruff (1978) chiamano la 'teoria della mente' - e iniziano a capire che una mente può avere un' ...
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Neuroscienze
AAlberto Oliverio
Paolo Del Giudice e Giorgio Parisi
di Alberto Oliverio
NEUROSCIENZE
Basi biologiche dei processi mentali
sommario: 1. Introduzione. 2. Basi biologiche della memoria. [...] base di una teoria della mente - o del cervello - nota col nome di 'connessionismo'. Secondo questa teoria, la mente quanto conferisce un vantaggio, e che le attribuiamo un valore positivo apparentemente in opposizione al ruolo negativo dell'oblio, ...
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Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] ). Hernández aveva una formazione classica ed era un convinto sostenitore delle teorie di Ippocrate (460 ca.-370 a.C.) e di Galeno ( medicina azteca più empirica di quanto non fosse. Il valoredel testo di Hernández è dato dalla sua completezza ( ...
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Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell'invecchiamento
Thomas E. Johnson
Christopher D. Link
Invecchiamento, senescenza e longevità sono concetti correlati, relativi a processi per [...] riproduzione, mediamente pari a solo 241 giorni, un valore inferiore a quanto riscontrato in molti ceppi inincrociati.
Topi un'estensione del periodo di senescenza alla fine della vita.
Genetica dell'invecchiamento nell'uomo
La teoria evolutiva ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] andare, pertanto, da un valore abituale di circa 9-10 cm a circa 12-13 cm, durante il passaggio del feto; il diametro trasverso misura dalla rimozione di pulsioni intollerabili, e rovesciò la teoria, sostenendo che era l'angoscia a generare la ...
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Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] rivestono maggiore importanza i valori della pressione diastolica. Lo stato di salute del feto deve essere attentamente o espresse nei sogni - come una reviviscenza di vecchie teorie sul come nascono i bambini. La donna incinta può sentire ...
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Salute e allocazione delle risorse
Ruth Chadwick
(Centre for Professional Ethics, University of Central Lancashire, Preston, Gran Bretagna)
Le questioni concernenti l'allocazione delle risorse per l'assistenza [...] a prendere in considerazione il problema del contrasto di interessi. Teorie contrapposte, tuttavia, forniscono nozioni concetto empirico [ ... ] sarà anche un riflesso dei nostri valori, di ciò che riteniamo necessario per una vita accettabile. Nel ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] conferisce un vantaggio ‒ e che le attribuiamo un valore positivo apparentemente in opposizione al ruolo negativo dell'oblio, chimica del cervello possono agire anche sugli stati mentali e alterare il vissuto di una persona. Perciò, una teoria dell ...
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Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] in ogni esperimento di imaging MR e l'ampio spettro di valori che si possono scegliere per ciascuno di essi rendono la tecnica relativa di deossiemoglobina risulta in un aumento del segnale BOLD.
In teoria, non c'è un limite alle capacità ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] criminalità. Attualmente tale concezione mantiene soltanto un valore storico. Dalla 'storia naturale' alla psichiatria il fenomeno, e anzi vi fonda l'intera teoria (perfezionata nella terza edizione del libro, comparsa nel 1795). Raccolta una gran ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...