La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] storico tra le due categorie concettuali; gli ideatori della teoria dei germi, del XIX sec., non guardarono a van Helmont e ai tesi è stata spesso citata una sua affermazione sul valore della formazione medica tradizionale: "Tutto ciò è molto ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] ove è stata formulata in modo quasi completo la teoriadel legame chimico. Una loro estesa applicazione ai problemi ignora a proprio rischio e pericolo gli atteggiamenti e i valori dei cittadini; dialogare con il pubblico non deve essere percepito ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] che esclude la brevettabilità delle scoperte, al pari delle teorie scientifiche e dei metodi matematici. Quest'impostazione presuppone codificata, relazione in cui risiede il reale valoredel brevetto. Queste conclusioni sono avversate da chi ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] inoltre, nonostante su un piano puramente formale il valore autonomo dell'esperienza fosse spesso riconosciuto, l' ai problemi della ricerca è dato dalla teoria di Ibn al-Nafīs sul passaggio del sangue attraverso i polmoni; proprio in quanto ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] di sensibilità, soggetto alle leggi della meccanica, e il valore attribuibile alla Natura non vivente è puramente relativo e Theorie des Himmels (Storia universale della Natura e teoriadel cielo, 1755), nella Kritik der reinen Vernunft Kant ...
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La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] di una visione religiosa del mondo uniscono una tendenza a rifiutare il valore conoscitivo della scienza e molto fortunato di fornire un quadro critico complessivo delle diverse teorie che si sono impegnate nell'ambito più settoriale della bioetica ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] o riparare. Detta angoscia, nella teoria freudiana, segna la fine del complesso edipico.
Altre forme d’angoscia le attese altrui, a partire dalle quali ciascuno misura il valore di sé stesso. Questo mutamento strutturale della depressione, così ben ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] esistono regole precise; in questo caso hanno valore vincolante le ultime volontà del defunto, espresse in un testamento o con le emisferi, o meglio la corteccia cerebrale.Entrambe le teorie concordano sull'opportunità di stabilire l'equazione morte ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] della vescica, della mammella, del colon, del polmone, del fegato e della cute - , appare chiaro che qualsiasi teoria della macroevoluzione deve tener conto connessioni sono stabilite inizialmente secondo valori casuali. Ciascuna specie riceve degli ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] dei ricchi, al quale egli contrapponeva con orgoglio il valore intellettuale e l'utilità sociale di professioni come quella dei allo studio delle opere ippocratiche con la sola aggiunta della teoriadel polso (De praecognitione, p. 126; p. 134). Si ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...