Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] nazionali quali bandiere e inni, intesi come riaffermazione dei valoridel monoculturalismo contro il nuovo pluralismo. In Austria, Belgio motivo di discussione e di riflessione nell'ambito della teoria politica e sociale. Esso ha dato spunto ad una ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] sono falliti: una legge non è generalmente altro che una relazione ipotetica del tipo 'Se A allora B'; se ne conclude che, date certe . Il fatto che le teorie funzionaliste marxiana e nietzscheana dei valori siano prese in considerazione insieme ...
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Disastri
Enrico L. Quarantelli
Introduzione
Nel linguaggio quotidiano la parola 'emergenza' indica generalmente una situazione subitanea e imprevista che rende necessaria un'azione immediata. Negli [...] di trarre da questi dati una teoria, né di unificare concettualmente la molteplicità generalmente articoli di scarso valore e sono probabilmente commessi da sé più positiva. Anche dal punto di vista del comportamento ci sono effetti diversi. È stato ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] sebbene le sue teorie mostrino il piano inclinato su cui il fallimento del socialdarwinismo liberale aveva posto l'avventura del naturalismo evoluzionista, era un positivista che fondava l'evoluzione su comportamenti e valori razionali che intendeva ...
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Professioni
Willem Tousijn
di Willem Tousijn
Professioni
Introduzione
Nel linguaggio corrente il termine italiano 'professione', così come il suo equivalente francese, viene usato assai spesso in [...] : comune è il riferimento a valori come l'individualismo, l'etica del lavoro, l'eguaglianza delle opportunità, ), non giunge fino alla formulazione di una vera e propria teoria delle professioni come quella funzionalista, ma è ricco di stimoli ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] attribuendo alla gente del Mediterraneo strutture comportamentali arcaiche (e perciò impregnate di valori premoderni e 2013), Luxembourg 2007.
S. Guarracino, Mediterraneo. Immagini, storie e teorie da Omero a Braudel, Milano 2007.
S. Bono, Un altro ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] conquista del potere di governo.
Ispirandosi ai lavori di Weber, cui era legato da rapporti d'amicizia, e alle teorie di Mosca un libro di Louis Chérin che aveva difeso il valore sociale e simbolico dell'aristocrazia dominante, proponeva di ...
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Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] gli effetti di condizioni di vita ineguali e di differenti sistemi di valori sullo sviluppo delle capacità cognitive-comunicative del bambino. È nata così l'esigenza di elaborare teorie più generali in grado di spiegare l'impatto delle strutture ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] , e più esattamente della particolarità del singolo, la quale viene elevata a valore supremo. E quando il rispetto di analisi macrosociale svolta dalle prime. Inoltre i due gruppi di teorie hanno in comune almeno un tema che merita di essere ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] accostarsi in questo caso al tipo dell'agire razionale rispetto al valore" (ibid.; tr. it., p. 22). Weber sembra quindi non scompaiono mai del tutto. L'unilinearità del modello di Lerner appare appena attenuata in altre teorie della modernizzazione. ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...