DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] della religione dagli attacchi cui la esponevano le moderne teorie filosofiche o estetiche.
Nel 1830 apparve a Roma ("primo frutto delle dopo l'unificazione deputato al Parlamento accenti nostalgici il grande rigoglio culturale dell'Italia del '700 ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] e pensieri la teoriadell'unico fluido era delle Scuole Pie (1735-800) e il suo carteggio con i grandi scienziati italiani del tempo, in Alexandria, VII (1939), pp. 260-267; R. Soriga, L'idea nazionale italiana dal secolo XVIII all'unificazione ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] delle antiche regole amministrative, il dubbio sull'opportunità di mantenere in vita, a unificazione loro rapporto. E però grande, e forse financo eccessiva, era la considerazione che si aveva della sua autorevolezza e della sua capacità di lavoro, ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] teorie linguistiche dello scrittore lombardo, come vocabolario dell'italiano moderno secondo l'uso vivo delle in Atti della Società Colombaria, XIV (1937-38), pp. 383-396; P. Millefiorini, Due cattolici liberali negli anni dell'unificazione: L. ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] della concezione costituiva il presupposto per una teoria e una critica dell per completare l'unificazione nazionale bisognava seguire dell'opposizione sui grandi temi della questione romana e del completamento della rete ferroviaria nella valle dell ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] alle moderne teorie politiche, a sostegno della vecchia concezione della necessità di al papa. Negli anni a ridosso dell'unificazione gli si attribuirono, soprattutto negli ambienti alle serate mondane; pur nel grande rispetto per la sua preparazione e ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] analisi pragmatica della questione economica, in cui è evidente l'influsso delleteorie di A. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, Milano 1933, I, p. 823; F. Galdi, Una grande figura della storia del nostro Risorgimento Nazionale ...
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PIGORINI, Luigi
Fedra Alessandra Pizzato
PIGORINI, Luigi. – Nacque il 10 gennaio 1842 a Fontanellato (Parma) da Luciano, medico condotto, e da Lucia Marenghi. Dopo le scuole elementari nel paese natio, [...] stesso Pigorini come la prima grande opera italiana di archeologia preistorica. la premessa di un ulteriore sviluppo dellateoria pigoriniana: nei primi anni del XX fatte coincidere con le tappe dell’unificazione del Regno d’Italia conclusosi con ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] della rivista IlLibero pensiero e guida dell'omonimo movimento, i quali avevano avanzato analoghe proposte. Solo Mazzini aveva dissentito da questi progetti di unificazione restava fedele in teoria "ai principî , pur avendo grande considerazione per il ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] nel quale professò la propria adesione alle teorie liberistiche di A. Smith.
Nella città il progetto di unificazionedelle leggi sulle miniere IV, Milano 1888, pp. 207-211; G. Majorana, Il grand tour: lettere alla famiglia, 1890, a cura di A.M. ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...