LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] dell'umanità" (Atti dell'Accademia Pontaniana, IX [1871], p. 171). Si trattava di quell'unificazionedell'uomo in quanto termine stesso della creazione, venivano conciliate le due opposte teorie ed egli, abbandonando le grandi sintesi, si occupò ...
Leggi Tutto
LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] casa), che lo introdusse alla conoscenza delleteorie sansimoniane. Nel 1837 fu affiliato alla contro la reazione e per l'unificazione. Nondimeno tracce del suo interesse per nel 1860 fra gli adepti del Grande Oriente italiano, l'obbedienza massonica ...
Leggi Tutto
GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] unificazione nazionale ma anche il tramonto del potere temporale dei papi, che il G., fiero avversario dell sé. Versatile, intuitivo e dotato di grande spirito di osservazione, dagli iniziali studi tuttavia a sviluppare proprie teorie - e le relative ...
Leggi Tutto
LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] grande chiarezza espositiva, il L. si batté affinché la precedenza nell'insegnamento della statistica - agli inizi delladell'ordinamento sociale, Padova 1941, p. XXV). Il L. contrastò pure alcune teoriedell indispensabile unificazionedella ...
Leggi Tutto
CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] i monumenti etruschi e romani della necropoli del Palazzone.Grande risonanza ebbero le Iscrizioni etrusche religioso. Ma dopo la unificazionedell'Umbria al Regno d . In essa trovano definitiva sistemazione le teorie elaborate dal C. sull'esistenza di ...
Leggi Tutto
BRUNATI, Giovanni Francesco
Grete Klingenstein
Nacque il 5 genn. 1723 a Rovereto, nipote dell'abate Giovanni Battista Ruele, agente imperiale per gli affari religiosi e archivista dell'ambasciata imperiale [...] dell'ambasciata straordinaria imperiale per il conclave. Come già suo zio, il B. si adoperò per ottenere l'unificazione sociali ed all'amministrazione della giustizia a Roma, dando al B. lo spunto per criticare la grande quantità di frati, la ...
Leggi Tutto
BORSARI, Luigi
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nacque a Ferrara il 28 ag. 1804, da Giuseppe e da Anna Cenami. Compiuti i primi studi a Ferrara, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] sue lezioni riscossero grande successo tra gli studenti , confutava le teorie di quanti difendevano della libera università degli studi di Ferrara, 1892, pp. 105-121; Commemorazione di L. B., in Gazz. ferr., 21 apr. 1887; A. Aquarone, L'unificazione ...
Leggi Tutto
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...