DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] della concezione costituiva il presupposto per una teoria e una critica dell per completare l'unificazione nazionale bisognava seguire dell'opposizione sui grandi temi della questione romana e del completamento della rete ferroviaria nella valle dell ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] alle moderne teorie politiche, a sostegno della vecchia concezione della necessità di al papa. Negli anni a ridosso dell'unificazione gli si attribuirono, soprattutto negli ambienti alle serate mondane; pur nel grande rispetto per la sua preparazione e ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] analisi pragmatica della questione economica, in cui è evidente l'influsso delleteorie di A. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, Milano 1933, I, p. 823; F. Galdi, Una grande figura della storia del nostro Risorgimento Nazionale ...
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PIGORINI, Luigi
Fedra Alessandra Pizzato
PIGORINI, Luigi. – Nacque il 10 gennaio 1842 a Fontanellato (Parma) da Luciano, medico condotto, e da Lucia Marenghi. Dopo le scuole elementari nel paese natio, [...] stesso Pigorini come la prima grande opera italiana di archeologia preistorica. la premessa di un ulteriore sviluppo dellateoria pigoriniana: nei primi anni del XX fatte coincidere con le tappe dell’unificazione del Regno d’Italia conclusosi con ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] della rivista IlLibero pensiero e guida dell'omonimo movimento, i quali avevano avanzato analoghe proposte. Solo Mazzini aveva dissentito da questi progetti di unificazione restava fedele in teoria "ai principî , pur avendo grande considerazione per il ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] nel quale professò la propria adesione alle teorie liberistiche di A. Smith.
Nella città il progetto di unificazionedelle leggi sulle miniere IV, Milano 1888, pp. 207-211; G. Majorana, Il grand tour: lettere alla famiglia, 1890, a cura di A.M. ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] dell'umanità" (Atti dell'Accademia Pontaniana, IX [1871], p. 171). Si trattava di quell'unificazionedell'uomo in quanto termine stesso della creazione, venivano conciliate le due opposte teorie ed egli, abbandonando le grandi sintesi, si occupò ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] casa), che lo introdusse alla conoscenza delleteorie sansimoniane. Nel 1837 fu affiliato alla contro la reazione e per l'unificazione. Nondimeno tracce del suo interesse per nel 1860 fra gli adepti del Grande Oriente italiano, l'obbedienza massonica ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] unificazione nazionale ma anche il tramonto del potere temporale dei papi, che il G., fiero avversario dell sé. Versatile, intuitivo e dotato di grande spirito di osservazione, dagli iniziali studi tuttavia a sviluppare proprie teorie - e le relative ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] grande chiarezza espositiva, il L. si batté affinché la precedenza nell'insegnamento della statistica - agli inizi delladell'ordinamento sociale, Padova 1941, p. XXV). Il L. contrastò pure alcune teoriedell indispensabile unificazionedella ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...