L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] ubicazione e sulla struttura delle formazioni nascoste; dopo il rilevamento sul della pressione, della variazione magnetica e di altre variabili in vacuo. Nonostante ciò, Watt credeva alla teoriadella soluzione. Nel frattempo, James Hutton, meglio ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] teoriadella base economica elaborata negli Stati Uniti verso la fine degli anni trenta come primo abbozzo della più sofisticata input-output analysis - considera ogni aspetto di ogni porzione di territorio funzione dell'andamento di alcune variabili ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] di Vienna, e non accetta la teoriadella scienza di Carnap. Ciononostante Popper è stato il tasso di suicidi e un certo numero di variabili (età, sesso, stato civile, luogo di residenza, si possano spiegare evocando delle cause nascoste. In virtù di ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] La teoria, variabilitàdella declinazione da luogo a luogo poteva esser dovuta a inomogeneità delladella declinazione è di circa 5′ per anno verso E. Le variazioni secolari si possono dedurre in modo attendibile solo dopo anni di misure, nascoste ...
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In fisica, teorie con variabili n. sono quelle che, basandosi sull’introduzione di variabili addizionali, si propongono di eliminare dalla descrizione dei processi microscopici gli aspetti intrinsecamente [...] descrizione corretta ma incompleta del sistema, cioè l’indeterminismo e la casualità dellateoria quantistica nascerebbero dall’ignoranza dellevariabili necessarie per una descrizione completa degli stati: sistemi apparentemente identici sarebbero ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] pittoriche, rimanendo in parte nascoste da anfrattuosità del terreno alcune sviluppo tecnico della musica, si svolse quello dellateoria e dell'insegnamento. Il , ed era pagata non secondo un'aliquota variabile del raccolto annuo, ma in una misura ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] tassi di crescita assai variabili (con una marcata recessione legittimato dalle suggestive teorie del critico canadese M della rappresentazione (Ravissement, 1985), le ferite nascoste, le alterazioni e le riflessioni dell'identità del corpo e della ...
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TERMITI (lat. scient. Isoptera)
Athos Goidanich
Insetti sociali polimorfi, rappresentati da caste feconde alate e attere e da caste sterili attere di operai e di soldati di varie forme e di ambedue i [...] in altri (pur essendo variabili in generale di statura) delle Termiti, cioè la causa del differenziamento delle caste di questi Insetti, è ancora oscura. Numerose teorie Ma la generalità delle Termiti raggiunge nascostamente i luoghi di ...
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Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] dellavariabilità dei moduli di comportamento e un parallelo incremento della specializzazione e della stereotipia di questo tipo abbiano evolutivamente successo, si deve ricorrere a teorie che implicano una selezione naturale non più a livello di ...
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Tribologia
JJacqueline Krim
di Jacqueline Krim
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La tribologia prima degli anni settanta del XX secolo. ▭ 3. La tribologia degli ultimi decenni. ▭ 4. Strumenti sperimentali [...] potrebbe aver nascosto la presenza di un livello moderato di attrito elettronico. In effetti, misure dello scorrimento di 2000). Tali osservazioni sono del tutto coerenti con le teoriedell'attrito su interfacce cristalline lisce su scala atomica, ma ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
mappa
s. f. [dal lat. mappa, voce di origine punica]. – 1. In alcuni usi region., tovaglia, tovagliolo. Con riferimento al mondo classico o a età antiche, il termine si trova usato in testi letterarî per indicare: il panno, generalmente di...