Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] , 1970). È piuttosto al filone del socialismo romantico e dell'anarchismo, anteriore e successivo a Marx ., Rawls, Dworkin, Walzer e il neocomunitarismo, in Il pensiero politico. Idee, teorie, dottrine (a cura di G. Pasquino), Torino 1999, vol. III, 2 ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] diversi contesti, che richiamano da vicino quella di Santiago. Per queste teorie si sarebbe di fronte, secondo Kubach, a una delle 'leggende moderno-romantiche della storia'. Il dibattito a distanza tradiva orientamenti divergenti nella lettura del ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] il solido più prossimo alla sfera. A questo mito è connessa la teoria dei cinque solidi regolari o 'perfetti', che sarà ripresa in forma 'indagine sul mondo fisico. Anche le filosofie romantiche della natura resuscitarono un'effimera nostalgia per il ...
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Croce, Gentile e la ‘scoperta’ di Hegel
Giovanni Bonacina
La cornice della ‘scoperta’ crociana e gentiliana di Hegel
Con il termine risurrezione, Gentile volle segnalare nel 1904 – sulla rivista allora [...] logica come scienza del concetto puro, 1905) e nella già citata Teoria e storia della storiografia, secondo le linee già tracciate in Ciò in una prospettiva tendente a esaltarne le radici romantiche, senza molto spazio per la filosofia idealistica), ...
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Cinema ed estetica analitica
Daniela Angelucci
Soltanto negli ultimi anni in Italia gli studiosi di estetica hanno cominciato a occuparsi della riflessione elaborata dalla filosofia analitica angloamericana, [...] reale.
Currie spinge la sua confutazione rispetto alla teoria dell’illusione (teoria riproposta, per es., negli stessi anni da teorici genere (per es., il fatto che nelle commedie romantiche raramente i protagonisti si innamorano durante la prima ...
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diritto, filosofia del
Disciplina che indaga la complessa fenomenologia dell’esperienza giuridica, ricercandone il senso profondo attraverso una riflessione sul fondamento del diritto e dell’idea di [...] sua filosofia del d. è tutta penetrata d’influenze romantiche e storiche e può concepirsi come una filosofia della l’umanità le dichiarazioni nate alla fine del Settecento dalle teorie del diritto naturale. Il primo autorevole interprete di questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] politico vi fosse – così come fu caratteristico delle generazioni romantiche – la letteratura o, meglio, l’intreccio tra filosofo del diritto, e restò perciò alieno dal proporre teorie costituzionali: anche in fasi come quella della Repubblica romana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antitesi classico-romantico, introdotta da Goethe e da Schiller come opposizione tra [...] da August Wilhelm Schlegel a Vienna nel 1808, subito tradotte in italiano, francese e inglese, completano la teoriaromantica attraverso il rapporto con la tradizione classica. La tesi fondamentale delle Lezioni viennesi è la distinzione tra due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli albori del XIX secolo Parigi decreta il successo del Caio Gracco di Vincenzo [...] Feenwelt oder Der Bauer als Millionär, 1826). In linea con le teorie di Friedrich von Schlegel e di Solger, largamente debitrici dell’idealismo soggettivo di Fichte, il teatro romantico si coniuga spesso nei modi di un’ironia carica di suggestioni ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] da longobardi, bizantini e arabi, e perciò (in teoria) meno condizionate da strutture anteriori, Federico II preferì realizzare incominciò in Italia a sentire il flusso delle ventate romantiche: che non riuscirono a spazzar via il bisogno di ...
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romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...