. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] sono altre vaste composizioni del palazzo di Cnosso, con lunghe teorie di personaggi, di grandezza naturale, incedenti e offrenti doni la scultura greca, un patrimonio sicuro di conoscenze scientifiche sulle quali fondare la creazione dei suoi tipi ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , e più tardi furono introdotte le altre discipline scientifiche o arti, allora le denominazioni più comuni furono quelle ., la prima opera che si sia stampata in Italia sulle teorie musicali); di Morley (A plain and easy introduction to practical ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] a due colori che girava rapidamente.
Ma uno studio prettamente scientifico sulla visione degli oggetti in moto fu iniziato soltanto nella (Eisenstein), Kulešov e Pudovkin, i quali elaborano teorie che si trovano riflesse anche nei lavori degli altri ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] . deve pure ad Atene, in gran parte, la sua educazione scientifica, e quivi svolge l'opera sua. Ma poiché è nativo di concreto (Met., VII, 13,1038 b 9).
Se non che la teoria aristotelica della sostanza non solo è meno distante da quella del maestro di ...
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ONDE (fr. ondes; sp. ondas; ted. Wellen; ingl. waves)
Gilberto BERNARDINI
Mario GIANDOTTI
Filippo EREDIA
Tullio LEVI CIVITA
Ugo AMALDI
Giovanni UGOLINI
Alfredo MELLI
Enrico VOLTERRA
È difficile [...] una certa funzione η (s, t) di s e t; e dalla teoria delle piccole oscillazioni dei fili flessibili e inestendibili (d'Alembert; v. fili attrito. Molto più usate, a scopo di ricerca scientifica, sono invece le sorgenti eccitate elettricamente. Per via ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] pensiero del poeta sulla natura. Qui trovarono sviluppo le teorie non timide del naturalista sperimentatore. "Sotto questi cieli si organi e quella dell'Urtypus" dominano tutta l'attività scientifica del poeta: ne dipendono la riscoperta dell'osso ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] meccaniche. Il grande progresso della chimica organica, con le nuove teorie di Kekulé, Baeyer, Le Bel e Van 't Hoff, ecc., è proprio di quegli anni e portò ricchi frutti al lavoro scientifico e all'industria.
In Francia, malgrado l'insuccesso e le ...
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MAGNETISMO
Giovanni GIORGI
Mario TENANI
Eugenio MODENA
Emilio SERVADIO
. Con la denominazione di magnetici si denota un gruppo di fenomeni che ora si sa essere tutt'uno con fenomeni elettrici [...] , e s'indugia a cercare di spiegare gli uni e gli altri per mezzo della sua teoria atomica.
Abbiamo vaghe indicazioni che ricerche scientifiche sul magnetismo furono intraprese da autori lombardi, e da Pietro Peregrino di Maricourt (1269) con metodo ...
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RADIOATTIVITÀ
Franco Rasetti
1. Introduzione. - Alcuni elementi pesanti [tra cui uranio (U), radio (Ra), torio (Th), attinio (Ac), polonio (Po)] emettono spontaneamente radiazioni, che non vengono percepite [...] modo più spiccato, proprietà corpuscolari. I "quanti" (v. quanti, teoria dei) possono venire contati mediante un tubo di Geiger-Müller (v. studî sono stati poi anche applicati a ricerche scientifiche sulla diffusione in genere degli atomi e delle ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] mediolatinistica, che finisce per segnare la prima delle sue stesse ragioni scientifiche e la distingue di fatto sia dalla f. classica, sia, di una lingua e di un ambiente che può in teoria essere identificato) e il testo ricostruibile di un autore, ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
ricerca
ricérca s. f. [der. di ricercare2]. – 1. a. Attività volta a ricercare, cioè a trovare, a scoprire qualcuno o qualche cosa: fare, cominciare, continuare, condurre, concludere, abbandonare una r.; proseguire nelle r.; sfuggire, sottrarsi...