Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] poi nell'Ottocento dalla nascente farmacologia, mentre tra i lumi della ragione scientifica e i fuochi della Rivoluzione francese, A.L. Lavoisier confuta la vecchia 'teoria del flogisto' e pone le basi della nuova chimica quantitativa.
Il Settecento ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] su quello del trattamento.
11. Dal punto di vista della teoria sociale, l'affezione psicosomatica è il risultato di una società un alto valore terapeutico se utilizzassero le nozioni scientifiche esposte in questo articolo e se lavorassero con ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] ), etomidato (AMIDATE) e chetamina (KETALAR).
Le teorie sul meccanismo di azione degli anestetici generali sono cambiate sua efficacia per diverse settimane.
Dal punto di vista scientifico, un progresso importante nella comprensione del modo in cui ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] .
Una questione ancora più generale riguarda la legittimità di fondare decisioni sociali, morali ed etiche su teorie genetiche (o scientifiche in genere) relative al mondo naturale. La scienza può informare, ma non impone necessariamente direttive ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] ad un'accezione umanitaria e attiva della religiosità, con aperture tecnico-scientifiche, e ostile al gesuitismo.
Nel 1713 il C. s' del medico greco, ed il secondo le sue teorie fisiologiche. I tre rimanenti avrebbero dovuto riguardare patologia ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] , e assunse un ruolo significativo nella politica culturale e scientifica del granduca a discapito di studiosi toscani a quel tempo sperimentale. Nei primi anni Ottanta il F. vagliò criticamente le teorie chimiche di T.O. Bergman e di C.W. Scheele ...
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Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] dai topi transgenici mancanti del gene della PrP.
Nonostante le lacune tuttora esistenti, numerose evidenze scientifiche supportano la teoria di Prusiner; i prioni rappresenterebbero perciò una nuova classe di agenti infettivi, costituiti dalla ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] laboratorio di sperimentazione ideale per la messa a punto delle teorie e delle convinzioni di Cacace; e ciò per diversi branca medica e di aver dato un nuovo indirizzo agli studi scientifici della prima età, in un periodo in cui la pediatria era ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] la sua ricca produzione di volumi, articoli e pubblicazioni scientifiche, lavoro oggi più facile per la pubblicazione dei due contributi di vari autori, dal titolo F. B.: una teoria pratica per la trasformazione; R. Villa, Ritratti critici di ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] 93), in cui cercava di difendere le teorie aristoteliche. Nella sua replica Gloriosi attaccò il L Battaglia di marche tipografiche di Stefano Della Bella e l'ultima memoria scientifica dettata da Galileo Galilei, in La Bibliofilia, XLIII (1941), pp. ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
ricerca
ricérca s. f. [der. di ricercare2]. – 1. a. Attività volta a ricercare, cioè a trovare, a scoprire qualcuno o qualche cosa: fare, cominciare, continuare, condurre, concludere, abbandonare una r.; proseguire nelle r.; sfuggire, sottrarsi...