L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] e simili. Di conseguenza, anche il concetto di 'comunità scientifica' non ha molto senso per il XVIII secolo.
Gli errori una forza a distanza, in particolare nella forma data alla teoria di Dalton da Jöns Jacob Berzelius, che scoprì la natura ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] della sua concezione del diluvio biblico. La sua voluminosa produzione scientifica comprende, oltre all'elaborazione di carte geologiche, anche scritti sulla tecnologia e sulla teoria dell'attività mineraria e metallurgica.
Durante il XVII sec., i ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] familiare con 'la filosofia' nella quale eccelleva, ma anche estimatore della teoria matematica. La sua funzione di bibliotecario non era irrilevante per la sua attività scientifica, se è vero che, consapevole del fatto che la geografia è un ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] storia locale e di lingue antiche e moderne. La sua carriera scientifica ebbe inizio con una borsa di studio triennale in Danimarca, Mommsen può essere definito un classico rappresentante della teoria della decadenza, già testimoniata dalle fonti di ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] i moti apparenti e reali del Sole e della Luna, le teorie planetarie e la previsione delle eclissi. A partire dal 1630, capitale cinese cercarono di dimostrare che il loro sapere scientifico superava di molto i limiti imposti dalle mansioni che ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] e salvato la vita di molti marinai. Alla fine del XVIII sec., come al suo inizio, le nuove applicazioni di una teoriascientifica rimanevano ancora un campo che aveva ben poco a che fare con la vita delle persone comuni. A Parigi, un giovane ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] . In entrambi i casi l'analisi della società e del sistema economico, pur avendo un esplicito intento scientifico, rimanda a una teoria generale della società, e quindi a presupposti che rivestono, in ultima analisi, un carattere filosofico (e per ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] questa, che come vedremo appare in altri luoghi della cultura scientifica francese del primo Ottocento.
Le stelle e la loro storia come modello per la radiazione termica e per la teoria dei gas. Le Sage aveva infatti suggerito di sviluppare ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] questa esperienza, Marx e poi Lenin elaboreranno la teoria dello Stato socialista.
Con la Rivoluzione russa dell profonda risiede certamente nel ruolo della conoscenza: con il mutamento scientifico e tecnico il ‛sapere' rappresenta sempre più la forza ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] – che vi sia qui la discussione delle idee moderne, anche le più ardite, che avvenga qui il cozzo di teorie, delle opinioni scientifiche, onde da questo urto emerga la luce. E niuno vorrà negare, io credo, che siano appunto le scienze sperimentali ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
ricerca
ricérca s. f. [der. di ricercare2]. – 1. a. Attività volta a ricercare, cioè a trovare, a scoprire qualcuno o qualche cosa: fare, cominciare, continuare, condurre, concludere, abbandonare una r.; proseguire nelle r.; sfuggire, sottrarsi...