PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] lettore di testi classici moderni e contemporanei, italiani e stranieri in lingua originale, esperto di filosofia, teosofia, metapsichica, matematica e astronomia, fu anche pittore e musicista con la passione per Richard Wagner, i polifonici ...
Leggi Tutto
Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] vedeva l'equivalente dell'idea di Dio, bruttamente deformata nella religione popolare. Ma nelle correnti mistiche della teosofia ellenistica la conversione acquistò un carattere anche più spiccatamente religioso; secondo essa cioè, la cognizione che ...
Leggi Tutto
L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] da quello delle prime generazioni cristiane: spirito di curiosità leggendaria, di amore esagerato per il soprannaturale e per la teosofia gnostica. Le opere che abbiano un vero valore artistico o in altra maniera spirituale non sono molte (tali però ...
Leggi Tutto
GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] Dio, il Figlio è Dio, lo Spirito è Dio, ma Dio è tale anche al di fuori delle tre persone). La visione teosofica del G. è quindi, contrariamente a quello che pensava Calvino, distante dalle concezioni di Serveto, il cui preoccupante ricordo era tanto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scrittore complesso e proteiforme, Fernando Pessoa ha composto versi, scritto prose [...] e abbraccia diversi campi di sapere. Dopo aver tradotto un trattato di teosofia di Charles Webster Leadbeater, s’immerge in letture esoteriche e teosofiche (Rosacroce, Swedenborg, Blake) che influenzeranno in maniera decisiva la sua opera ortonima ...
Leggi Tutto
FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] sviluppo storico.
In quest'ottica si inseriscono anche gli studi sul neopositivismo e la pubblicazione del volume Teosofia orientale e filosofia greca (Firenze 1949), in cui si sottolinea l'importanza della matematica nello sviluppo del pensiero ...
Leggi Tutto
Filosofo, nato a Dysert, nella contea di Kilkenny (Irlanda), il 12 marzo 1685, da famiglia d'origine inglese. Nel 1700 entrò al Trinity College di Dublino, nel quale rimase poi come maestro (successivamente [...] nell'acqua di catrame. Lo sfoggio di erudizione e la mescolanza di scienza sperimentale con la teologia, anzi con la teosofia, la fanno più un'opera di curiosità che d'interesse vivo per la storia della filosofia. Altri scritti sullo stesso ...
Leggi Tutto
LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] Croce rimase del tutto "estraneo" e non volle "mai volgere l'occhio".
Vi si pubblicarono volumi di mistica e di teosofia che furono, come scrisse lo stesso Croce, "editorialmente di molto spaccio, che mi parevano un equo compenso agli altri, talvolta ...
Leggi Tutto
araba, filosofia
Si può parlare di filosofia araba a proposito di fenomeni storici avvenuti in ambiti culturali e religiosi diversi, che presentarono differenze anche a seconda del periodo storico e [...] l’ebreo convertito all’Islam Abū l-Barakāt al-Baghdādī, m. 1164), o assunse i caratteri dell’ «illuminazionismo», ossia di una teosofia neoplatonizzante dove il pensiero di Avicenna venne alterato e adattato (è il caso di autori come Sihāb al-dīn al ...
Leggi Tutto
JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] 1933). La tensione all'unione che anima tutta la sua riflessione teologica trovò piena espressione negli scritti della maturità: Teosofia (Torino 1932), Ultra. Problemi relativi alla finalità del creato ed alla nostra vita dopo la morte (Modena 1935 ...
Leggi Tutto
teosofia
teoṡofìa s. f. [dal gr. tardo ϑεοσοϕία, comp. di ϑεο- «teo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Conoscenza delle realtà divine, ottenute per rivelazione della divinità stessa. Il termine, che con questa accezione appartiene alla tradizione...
teosofico
teoṡòfico agg. [der. di teosofia] (pl. m. -ci). – Della teosofia: le dottrine t. del 17° secolo. Società t. (v. teosofia, n. 2), fondata a New York nel 1875 per la diffusione della teosofia, e trasferitasi dal 1879 in India, con...