panteismo
Raffaele Savigni
La fede in una forza divina che pervade l’Universo
In alcune tradizioni religiose, soprattutto in Oriente, la divinità è concepita come il Tutto, una forza che pervade l’Universo [...] Dio e con l’ordine della natura, al quale il singolo deve aderire con la sua volontà.
Più recentemente alcune sette (dette teosofiche) hanno diffuso l’idea che in ogni uomo è racchiusa una particella di quell’unica realtà divina della quale i singoli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cultura olandese ha contributo attivamente allo sviluppo artistico nel Novecento, [...] e l’Individuale.
In questa impostazione è possibile riconoscere l’influenza esercitata sul gruppo dalle teorie teosofiche pubblicate dal matematico olandese Matieu Schoenmaekers che diversi esponenti del gruppo hanno avuto modo di incontrare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scrittore complesso e proteiforme, Fernando Pessoa ha composto versi, scritto prose [...] e abbraccia diversi campi di sapere. Dopo aver tradotto un trattato di teosofia di Charles Webster Leadbeater, s’immerge in letture esoteriche e teosofiche (Rosacroce, Swedenborg, Blake) che influenzeranno in maniera decisiva la sua opera ortonima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] Marcione, ne troviamo altre più sofisticate, che si inseriscono nel grande filone della filosofia greca classica con propaggini teosofiche ed esoteriche, quali ad esempio, quella gnostica, con la quale lo stesso Marcione aveva punti di contatto.
Gli ...
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SIMBOLISMO
Venceslao IVANOV
Nel 1885 Jean Moréas in una replica (sul XIXme Siècle, 11 agosto) a P. Bourde, collaboratore del Temps, il quale aveva tacciato Verlaine, Mallarmé e i loro seguaci di "decadentismo" [...] olezzino") e risalgono alle visioni swedenborghiane e alla dottrina di J. Boehme, rimaneggiata da Saint-Martin. Le fonti teosofiche dell'opera del gran romanziere sono indagate in modo esauriente nel libro di E. R. Curtius, Balzac.
Ecco, peraltro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’influenza occidentale su Gandhi è parte del più generale influsso che la dominazione [...] indiano. Prima a Londra (1888-1891) poi in Sudafrica (1893-1914), Gandhi viene a contatto con movimenti culturali (teosofismo) e autori (Tolstoj, Ruskin) critici verso il modo di vita occidentale, che influenzano la sua formazione e vengono sussunti ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] Per ritrovare un concetto della filosofia bisogna guardare alla difesa che la religione dovette compiere di sé stessa dalle intrusioni teosofiche. Si avrà così un nuovo processo di distinzione in senso inverso: sarà la religione (qualunque sia il suo ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] all’Epifania dell’anno seguente, in cui avrebbe potuto dimostrare la convergenza di tutte le grandi tradizioni filosofiche e teosofiche dell’Occidente e dell’Oriente. Le Conclusiones nongentae publice disputandae, pubblicate a Roma il 7 dicembre 1486 ...
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PSICHICA, RICERCA (fr. métapsychique; sp. metapsíquica; ted. Parapsychologie, Metapsychik, ingl. psychical research)
Emilio Servadio
È lo studio scientifico dei fenomeni extranormali psichici e psicofisiologici, [...] a interpretazioni scientifico-naturalistiche.
A interpretazioni preternaturali aderiscono altresì, com'è ovvio, le varie scuole teosofiche e occultistiche.
Non sarebbe possibile in questa sede passare in rassegna tutte le ipotesi totalitarie o ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] un anno prima da A. Mahler, allora moglie di Gropius, anch'essa interessata all'orientalismo e attiva partecipante alle sedute teosofiche di Vienna. C'è il sospetto - anzi, la certezza - che il Gropius del 1919 simpatizzasse con l'atteggiamento ...
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teosofia
teoṡofìa s. f. [dal gr. tardo ϑεοσοϕία, comp. di ϑεο- «teo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Conoscenza delle realtà divine, ottenute per rivelazione della divinità stessa. Il termine, che con questa accezione appartiene alla tradizione...
teosofico
teoṡòfico agg. [der. di teosofia] (pl. m. -ci). – Della teosofia: le dottrine t. del 17° secolo. Società t. (v. teosofia, n. 2), fondata a New York nel 1875 per la diffusione della teosofia, e trasferitasi dal 1879 in India, con...